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One Piece riflessioni: a difesa di Sanji, della sua tuta e di Oda

Sanji

Sanji è davvero così scarso da avere bisogno della tuta?
Ha davvero dimenticato cosa rappresenti per lui?
Oda ha deciso di distruggere un suo top player?

La risposta a tutte queste domande è assolutamente e categoricamente no, almeno secondo me.
Tenterò una manovra difensiva in scivolata a protezione del cuoco, benché Sanji non sia mai stato tra i miei personaggi preferiti.

Sanji ne ha bisogno?

Il cuoco ha dimostrato a più riprese di non avere bisogno della tuta per compiere azioni straordinarie, sebbene abbiano assolutamente ragione coloro i quali dicono che le sue abilità fisiche sarebbero potenziate, come successo per i suoi fratelli.

Timeskip

Ritengo però che l’addestramento ricevuto nei due anni di salto temporale non sia stato ancora mostrato e che possa andare al di là del singolo potenziamento fisico che la tuta può fornire.
Non vedo quindi come quei famosi due anni possano assumere un senso per Sanji, se davvero egli potesse raggiungere un livello di combattimento elevato soltanto indossando il costume di Batman.

Questo ci farebbe pensare al fatto che Oda voglia declassare quello che è stato un membro di punta della ciurma e cancellare in un attimo la rivalità con Zoro.

Lo spadaccino sarebbe infatti troppo superiore al cuoco per potere avere anche un minimo significato scherzarci sopra o fare gare di caccia, come visto in passato.

Non credo sia questa l’intenzione di Eiichiro, tanto più che sfido chiunque di voi a dirmi quando Sanji avrebbe mostrato davvero i miglioramenti ottenuti durante i due anni di allenamento (Skywalk e qualche uso sparso dell’Haki a parte).

A cosa serve dunque la tuta?

Allora io ritengo che la tuta abbia una triplice funzione:

Funzione Narrativa

La prima riguarderebbe il combattimento con Page One in particolare e più in generale la trama di Wano.

Essa permetterebbe di celare l’identità di Sanji ai nemici.
È vero che con tutta l’intelligence al servizio di Kaido e le supernove a Wano, ormai dovrebbe essere tutto palese e scoperto, ma ci sono delle annotazioni che vanno fatte.

Tutti hanno visto Rufy ed è comprensibile che sospettino di qualche altro Mugiwara sparso per il paese, ma di sicuro non si aspettano un piano diabolico e comprensivo di Mink e Samurai.


Inoltre su indicazione di Hawkins, Kaido avrebbe mandato un raggio distruttivo nella loro direzione.
Essendo ubriaco però non gliene è importato nulla di andare a verificare l’effettiva riuscita del colpo, potrebbero anche pensare di averli fatti fuori in quell’occasione.

Ora questo episodio mi suggerisce due osservazioni:

1) Kaido tende a sottovalutare i pericoli per troppa sicurezza, questo si evince anche dal fatto che prenda con sé coloro i quali tentino di ucciderlo.

2) Non sono sicuro delle vere intenzioni di Hawkins stesso.
L’unico che probabilmente ha davvero idea di ciò che si sta preparando è proprio Basil.
Il fatto è che non penso che abbia informato per filo e per segno Kaido e compagni.
È solo un’impressione per cui prendetela con le pinze.

Inoltre la rete di informatori dell’imperatore ha dimostrato di essere tutt’altro che infallibile nello stesso Capitolo 930.
Infatti non hanno difeso la cascata, sottovalutando Big Mom e dimostrando di non essere al corrente delle modalità di ingresso di Rufy nel paese.

La divisa permetterebbe inoltre a Sanji di mantenere la piena forma per gli scontri più seri (come da indicazione di Law) e seguirebbe il suggerimento dato da Franky.


Infine se davvero la tuta fosse il suo power-up per questa saga, credete che lo userebbe contro il primo dinosauro che incontra?

Funzione Morale

Io credo che Oda utilizzi questa tuta come scusa per nascondere ai lettori il vero livello di combattimento di Sanji, che verrà mostrato presumibilmente contro Queen.
Durante quello scontro sono pronto a scommettere che non userà altro che i suoi piedi.

In questo modo risponderebbe anche a coloro i quali lo accusano di incoerenza verso le sofferenze subite da bambino.

Quella tuta gli è stata donata da chi gli ha inflitto atroci sofferenze ed in parte le rappresenta, ora cosa dovrebbe fare una persona adulta che volesse superare quelle sofferenze dopo averle affrontate a viso aperto nella saga di Whole Cake Island?

 

Se buttasse via la tuta dimostrerebbe di avere ancora dei problemi con quel passato, di non saperlo affrontare.
Usandola con leggerezza, in uno scontro inutile, nel quale avrebbe vinto comunque, dimostra invece che con quel passato ha chiuso tutti i conti, che è finalmente libero.

Per questo ritengo che usarla adesso e non usarla contro Queen (o chi per esso) sia la sua migliore rivincita, non è facendo i capricci che si dimostra di essere cresciuti.

Funzione Esorcizzante

La terza funzione è quella esorcizzante.
Ossia quell’aspetto di alleggerimento di un dissidio interno, che riesce così bene ad Oda.

Ho letto nei commenti dei riferimenti a Sogeking, ebbene anche io trovo delle somiglianze con quel travestimento, sebbene siano due situazioni completamente diverse.

È vero che in questo caso Sanji acquisirà dei veri potenziamenti dall’uso della tuta ma non credo che sia quello il punto.
Travestirsi e fare un po’ il “buffone” con Page One lo aiuterà a superare col sorriso le vicende di Totland, così come Sogeking aiutò Usopp all’epoca ad affrontare la vergogna.

Esorcizzare il passato

Quello che intendo è che a volte in One Piece i problemi della vita non vengono solo affrontati in maniera matura (come Sanji a WCI).
Essi si riducono a macchietta per rendere l’idea di quanto ridicoli essi siano diventati.

So che il ragionamento può sembrare contorto ma è come se Sanji avesse affrontato in maniera matura i suoi problemi, suscitando grandi emozioni, ma ci fosse anche bisogno di rappresentarli in maniera grottesca.

 

Alla fine è la dualità che tutte le situazioni difficili della vita ci lasciano, quante volte abbiamo sentito o detto la frase “Guarda, non so se ridere o piangere…“?
Alla fine è come esorcizzare la maschera che era costretto ad indossare da bambino.
Ora è lui a scegliere di indossare una maschera.

Ecco per Sogeking secondo me era un po’ lo stesso.
Un litigio tra amici è qualcosa di atroce, ma rappresentarlo con una maschera carnevalesca gli ha fornito una dualità reale.
Alle volte una scena grottesca è molto più efficace di un dramma “Shakespeariano”.

 

 

 

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