Akainu, Kizaru e Dragon
Vivre Card Databook – Vol.3
Sakazuki (Akainu)
Dal Databook apprendiamo come il potere del suo frutto abbia il massimo della potenza offensiva raggiungibile. Questo significa che il potere di attacco del Magma-Magma è così elevato da poter solo essere eguagliato da quello di altri frutti, mai superato.
Grazie a questo potere può trapassare facilmente i corpi, come nel caso di Ace e Jinbe.
Possiede inoltre una grande versatilità nel movimento, infatti può sciogliere gli ostacoli e persino volare grazie ad un getto di magma.
Non si farebbe scrupoli a distruggere qualsiasi alleato o civile che non perseguisse i suoi ideali di giustizia.
È utilizzatore dell’Haki dell’Osservazione e dell’Armatura, non è specificato se sappia utilizzare anche quello del Re Conquistatore.
Si è unito alla marina 32 anni fa, assieme ad un certo…
Borsalino (Kizaru)
Dal Databook apprendiamo come Kizaru non sia un leader e preferisca prendere ordini, per poi eseguirli con i suoi tempi.
Inoltre la sua visione di giustizia è volutamente non specificata, così può agire come meglio crede.
La cosa strana è che sebbene il suo frutto Pika-Pika riguardi in tutto e per tutto la velocità, egli è molto lento a parlare e ad entrare in azione.
Sebbene in questi mesi le teorie a riguardo si siano sprecate, Borsalino è percepibile con l’Haki della Percezione, ma solo da quelli veramente bravi a padroneggiarlo.
È utilizzatore dell’Haki dell’Osservazione e dell’Armatura, non è specificato se sappia utilizzare anche quello del Re Conquistatore.
Dragon
Dal Databook apprendiamo come inizialmente Dragon fosse un cittadino del Regno di Goa, quale fosse il suo status non è specificato.
In seguito si rese conto di quanto fosse corrotto il mondo e decise di volerlo cambiare in meglio, ne fece la sua missione.
Fondò l’Esercito Rivoluzionario tra i 19 e i 24 anni fa, tra la morte di Roger e la nascita di Rufy.
Le caratteristiche più importanti che i suoi uomini devono avere sono la sincerità e la disciplina.
Il suo obiettivo è la pace, da ottenere se necessario con la guerra, che resta un mezzo e non un divertimento.
Nella sua carta viene fatto velato accenno ad un segreto del suo passato, ma si legge anche che seppure i suoi uomini conoscessero questo segreto, non esiterebbero un istante a seguirlo comunque.
Il nome della nave ammiraglia dell’Esercito Rivoluzionario è “Viento Granma“, con “Viento” che vuol dire “vento” in Cubano (Spagnolo), mentre “Granma” era il nome della nave che Fidel Castro utilizzò per iniziare la rivoluzione cubana.