Site icon OnePiece.it

Bellamy

Bellamy, detto "La iena" e successivamente "Il micidiale proiettile di Dressrosa", è il principale antagonista della ciurma di Cappello di Paglia a Jaya. Il suo nome deriva da quello di un pirata del '700, Samuel Bellamy.

Il personaggio

Bellamy è un giovane pirata che crede negli ideali della nuova era della pirateria: ritiene, infatti, che questa soppianterà l'era dei pirati sognatori e che i pirati si dedicheranno solo ai propri interessi, racimolando tesori e non andando dietro a sogni che egli reputa stupidi. Dopo due anni, quando ricompare al Colosseo di Dressrosa, sembra aver cambiato atteggiamento, arrivando a dire a Rufy che non riderà di lui, come invece aveva fatto in passato.

Aspetto

Bellamy indossa una giacca blu da capitano, e sulle braccia ha dei tatuaggi a forma di occhi. Sopra l'occhio destro ha una cicatrice. Dopo i due anni intercorrenti tra la prima e la seconda parte della storia, ricompare a Dressrosa presentandosi con un fisico molto più possente; inoltre indossa un paio di occhiali da sole, ha un'altra cicatrice sulla parte sinistra della faccia e ha tatuato sul petto il Jolly Roger della Donquijote Family.

Carattere e personalità

Bellamy è un individuo estremamente crudele e arrogante, tuttavia prende parte solo ai combattimenti che sa già di poter vincere. Il soprannome "Iena" deriva dai suoi crudeli modi di fare: ad esempio infierisce, forse uccidendolo, su Roshio, un pirata dalla taglia di 42.000.000 di berry, pur avendolo sconfitto e atterrato. Nel manga Bellamy, dopo aver perso una partita a carte col pirata Roshio, gli pianta un coltello nella mano; tale scena viene eliminata nell'anime, dove Bellamy si limita ad afferrarlo per un braccio.
Dopo due anni, pur mantenendo comunque una gran sicurezza in sé stesso, sembra essere maturato, apparendo molto più cauto e più rispettoso nei confronti degli altri. È molto colpito dal fatto che Rufy non provi rancore verso di lui e che addirittura, ad un certo punto, lo incoraggi.

Taglia

Inizialmente, sulla testa di Bellamy pende una taglia di 55.000.000 di berry. Due anni dopo, la sua taglia è aumentata a 195.000.000 di berry.

Storia

Jaya

« Ma quale città d'oro?! Ma quale isola nel cielo?! È finità l'epoca dei pirati sognatori! Voi rappresentate solo una vergogna per la classe dei veri pirati. In questa era, quelli che non hanno la vera forza… sono quelli che verranno uccisi dalla loro fantasia! »
(Bellamy a Rufy sull'isola di Jaya, riferendosi ai pirati sognatori)

Bellamy compare per la prima volta a Jaya in cerca di nuovi seguaci con i suoi stessi ideali. Sull'isola, a Mock Town, instaura una sorta di piccolo regime personale, terrorizzando i pochi isolani e i tanti pirati che vi approdano. Questo fino a quando, in un bar, incontra Rufy, Zoro e Nami, che stanno cercando informazioni riguardo ad una fantomatica isola nel cielo (Skypiea). Ciò diverte lui e tutti i suoi compagni, che iniziano a deridere e umiliare Zoro e Rufy, che, tuttavia, decidono di non reagire in quanto un combattimento sarebbe inutile e senza risultati, subendo le varie angherie senza battere ciglio, emulando ciò che avvenne nella locanda di Makino tra Shanks il rosso e Higuma.
La sera, mentre Rufy e la sua ciurma sono nella foresta a cercare un Uccello del Sud, Bellamy e la sua ciurma attaccano l'Alleanza Saruyama e rubano l'oro di Montblanc Cricket. Questo fa infuriare Rufy, che decide di vendicare i suoi nuovi amici.

Dopo il furto, Bellamy si reca al bar di Mock Town per festeggiare l'azione appena compiuta, quando giunge un ubriacone del posto con le nuove taglie di Zoro e Rufy, rispettivamente 60.000.000 e 100.000.000 di berry. Bellamy dice che queste taglie sono fasulle e che sono state fatte dai due per incutere paura, quando sente Rufy chiamarlo da fuori. Bellamy esce e decide di sfidarlo, ma viene sconfitto da Rufy con un solo potente pugno in pochissimo tempo, lasciandolo tramortito al suolo.

Dopo Skypiea

Successivamente, dopo che la ciurma di Rufy riparte da Skypiea, Donquijote Doflamingo giunge a Jaya per punire Bellamy e cacciarlo dalla sua cerchia per l'onta subita. Si scopre quindi che gli ideali dei pirati di nuova generazione fanno capo al membro della Flotta dei 7. Nonostante Bellamy si scusi e prometta di fare più attenzione, Doflamingo, grazie ai suoi poteri, lo fa pugnalare dall'amico Cirkeys, senza però ucciderlo.

Dressrosa

« Non ho più alcun rancore verso di te. Se voglio attraversare le onde che stanno per sommergerci, devo farlo sulla nave di Doflamingo! Io… non riderò di te. »
(Bellamy a Rufy al colosseo di Dressrosa)

Due anni dopo riappare nel Colosseo di Dressrosa, dove compete con gli altri combattenti per aggiudicarsi il frutto Foco Foco appartenuto a Ace. Il suo vero scopo, tuttavia, non è impossessarsi del frutto, ma vincere il torneo per entrare a far parte definitivamente dei pirati di Doflamingo. Qui riconoscerà Rufy e gli dirà di essere stato a Skypiea, dove ha recuperato una delle colonne della grande campana d'oro che ha poi dato in dono a Doflamingo, il quale gli ha offerto quest'occasione per entrare nella sua ciurma; afferma inoltre che non ha intenzione di rivalersi su Rufy per ciò che è successo a Jaya.
Combatte nel gruppo B dove, dopo aver sbaragliato alcuni avversari, viene messo in difficoltà da Bartolomeo e successivamente sconfitto dal King Punch di Elizabello II. Poco dopo, riceve una lettera da Doflamingo, il quale gli ordina di uccidere Rufy per avere un posto assicurato nella Donquijote Family. Durante il blocco D Bellamy trova Rufy mentre parla con Zoro e Kin'emon e si avvicina a lui con l'intenzione di ucciderlo e completare la missione che gli è stata assegnata, ma viene raggiunto subito da Dellinger che gli rivela inavvertitamente che se dovesse fallire ha ricevuto l'ordine da Doflamingo di ucciderlo. Dopo aver rischiato effettivamente di morire, viene salvato da Bartolomeo, che cerca di portarlo in infermeria.

Tecniche ed abilità

Bellamy ha mangiato il frutto del diavolo Coil Coil. Questo frutto permette di trasformare ogni parte del proprio corpo in una molla, ottenendo la capacità di effettuare potenti attacchi. Inizialmente, il suo stile di combattimento consisteva nel trasformare le proprie gambe in molle, ottenendo la capacità di effettuare potenti salti e rimbalzare da punti diversi molto velocemente, acquisendo sempre più velocità, per poi scagliarsi contro l'avversario.
Dopo il salto temporale, Bellamy dimostra di saper trasformare in molle anche altre parti del corpo, come le braccia o il busto, per potenziare i suoi attacchi ed evitare quelli altrui. Le sue tecniche mostrate sono:

Exit mobile version