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Cosa faranno i Mugiwara alla fine della loro avventura?

Mugiwara
Articolo del 12 Luglio 2017

Quale sarà il destino dei Mugiwara alla fine di One Piece? Proviamo a pronosticarlo

Molte persone si chiedono: “Cos’è lo One Piece? Come sarà la scontro con Barbanera? Che cosa è successo nei 100 anni di vuoto? Ci sarà una grande guerra stile Naruto?Ecc…” Ho notato, però, che nessuno s’interroga su una delle domande più ovvie da farsi, ossia: “Come saranno e cosa faranno i Mugiwara alla fine di tutto?”

Secondo la mia interpretazione questa domanda è istintivamente accantonata perchè alla fine dei conti a nessuno interessa dove appendi un puzzle di 5000 pezzi ma solo che esso sia completo, in altre parole ci si focalizza sul momento clou lasciando perdere ciò che viene dopo perchè, appunto, meno importante.

La questione però rimane, per cui ho buttato giù qualche teoria interessante, ma dato che le ipotesi valide sono parecchie, è scontato dirvi che sono stato influenzato anche dai miei gusti personali. Detto questo, possiamo aprire le danze:

Mi sono già largamente espresso in questo articolo: “Perchè Monkey D. Rufy morirà” (click sul titolo per aprire il link). Lo avete letto in oltre 60 mila (sì lo so, numeri assurdi che hanno scioccato anche me) per cui mi sembra inutile ripetere le stesse cose anche qui.

Tutti sognano lo scontro con Mihawk e penso proprio che ci sarà, ma non prima della fine di tutto e con la ciurma ormai sciolta. M’immagino un ritorno dal suo insegnante e un faccia a faccia de persone “alla pari”, allievo pronto a diventare maestro. lo stesso Mihawk la prima volta che ha incontrato Zoro lo ha esortato a diventare più forte e a superarlo, ma ricordate anche voi che quando si sono incontrati nuovamente il nostro amato spadaccino dai capelli verdi era in ginocchio e pregava per avere un aiuto, quindi la sfida non è stata ancora vinta. Dopodichè immagino la notizia della grande impresa che rimbalza da ogni angolo del mondo in modo che anche il resto dei suoi ex compagni sappia che c’è un nuovo “Re degli spadaccini”.

Dopo aver trovato l’All Blue me lo immagino come proprietario del più grande ristorante del mondo dove cucina preibatezze provenienti da quell’angolo di Paradiso e dove qualunque persona può rifocillarsi anche se (come a suo tempo Gin) non ha un soldo ed è ridotta ad uno straccio. 

Passerà alla storia come l’unica persona ad aver disegnato in maniera dettagliata tutta la mappa del mondo e con le relative descrizioni dei fenomeni naturali presenti nelle varie zone di mare. Successivamente rivenderà tali informazioni a caro prezzo a tutte le persone d’affari e non che devono viaggiare per mare, in modo tale che non ci saranno più naufragi e navi disperse mentre lei diventa ricca sfondata.

Dopo esser diventato un rinomato dottore viaggia in giro per il mondo a curare chi ha bisogno, un po’ come il dottor Hillk ma su vasta scala. Un “mostro” (sappiamo tutti cosa ha passato Chopper) che salva le vite al posto che prenderle. Non è male affatto come idea no?

Ho questa idea che non riesco a levarmi dalla testa: ritornerà a Shirop, sposera Kaya e potrà raccontare le sue avventure a tutto il villaggio, ma con un piccolo dettaglio in più rispetto all’ultima volta: sono vere!

Finalmente tutti potranno leggere libri di Storia dove è scritta TUTTA LA VERITÀ bella o brutta che sia (anche la nostra non è tutta rose e fiori). Robin in questo nuovo mondo credo continuerebbe a fare l’archeologa, magari insieme ad altri nuovi compagni con cui condivide la stessa passione.

Torna a Water Seven dove diventerà capo cantiere costruendo navi a tutti coloro che vogliono imbarcarsi in una folle avventura, nella speranza che la Sunny non sia l’unica nave ad aver attraversato i mari più pericolosi del mondo. Inoltre, grazie alle tecnologie apprese dagli studi di Vegapunk potrà progettare tecnologie per aiutare gli altri, dalle protesi cibernetiche per i disagiati a oggetti che migliorano la vita quotidiana. Sappiamo che Water Seven è collegata con altre isole grazie al treno marino quindi gli affari in questo nuovo settore non mancherebbero di certo.

Finalmente riabbraccia Lovoon e a suon di violino/chitarra racconterà, a tutti coloro che entreranno nella Rotta Maggiore, di come tempo addietro un ragazzino si avventurò in quelle stesse acque e fece la Storia.

Le mie ipotesi le avete lette, ma la cosa che attendo più di ogni altra cosa è scoprire quale sarà l’ultima vignetta dell’ultima pagina di questo fantastico manga.

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One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

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