Gemelli parassiti: l’oscuro segreto di Teach

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 Il terzo (primo) frutto di barbanera

Ho sfornato un altra teoria fatta sempre in parti da voci che ho sentito/letto e idee che mi sono fatto…

Parte 1: Scartare la teoria del cerbero. 

Secondo la teoria del cerbero, Teach, dovrebbe avere acquisito i poteri dello Zoan mitologico modello cerbero. Teoricamente questo spiegherebbe perché nel suo Jolly Roger vi sono presenti 3 teschi e perché Shanks ha la cicatrice sull’occhio. Tuttavia, nella saga di Mock Town, Rufy e Zoro hanno percepito più di una presenza al loro primissimo incontro con Teach. (qui gradirei, se ne farete un articolo, che metteste lo screen del manga dove Zoro afferma che c’era più di una persona) Alcuni affermano che si riferissero alla ciurma per intero, tuttavia ci erano stati mostrati solamente Burgess e Doc Q e non assieme al loro capitano e lì per lì si pensava fossero solo due dei tanti pirati random nella città. Quindi penso che si riferissero a Teach, in ogni caso non è stato l’Haki della percezione, dando i primi segni di vita, a farglielo percepire, ma la loro singolare abilità nel sentire la voce(Rufy) e il respiro(Zoro) di ogni cosa.

 

Quindi se avesse anche il frutto del cerbero resterebbe comunque solo un singolo individuo, più teste non sta a significare più persone. Un particolare è che, nella vera era della pirateria, quando vi erano presenti più teschi sulla bandiera, stava a significare che c’era più di un capitano. Ma allora come ha fatto a sfigurare l’occhio del Rosso? Con la tipica arma che usava ai tempi della ciurma di Newgate a 4 coltelli? No. 

Parte 2: La spiegazione.

Teach è nato con due gemelli parassiti nel suo corpo. 3 teste, due affianco alla propria. 3 teste, 3 fratelli. Ma come può esser vero se non li abbiamo mai visti?

Questo perché il primo frutto ingerito da Barbanera è sempre uno Zoan ancestrale: modello Oni Oni. L’Oni nella escatologia giapponese è una sorta di demone mutaforma con la capacità, quindi, anche di modificare l’aspetto di una persona, ciò avrebbe permesso a Teach di nascondere il suo vero aspetto. Anche Marco, quando Teach, a Marineford, ha mostrato i poteri dei due frutti in contemporanea, ha constatato al resto della ciurma che il suo corpo è anormale. Avendo trascorso molti anni con Teach, forse sapeva che da sempre stava nascondendo la sua vera natura. Questo spiegherebbe anche il motivo per cui, nel prendere il frutto Gura Gura, si è nascosto dietro al telo nero. Anche prima di acquisire il potere del frutto Yami Yami, Barbanera, era uno dei membri più forti della ciurma, tant’è che lo stesso Ace al momento di prendere il comando della seconda flotta ne parlò con lui chiedendogli una sorta di ‘permesso’. Questo perché l’abilità dell’Oni nel assorbire lo spirito/anima del possessore, va a compensarne con la forza. Quindi anche senza mostrare le sue vere fattezze ha potuto contare su questo fattore e magari su altre tecniche inerenti al frutto. 

  

Parte 3: La storia di Teach. 

Penso che la sua storia sia la più triste in assoluto nel mondo di One Piece. Nato con una grave mutazione, forse viene abbandonato dai genitori e trovato da un qualche individuo, forse una donna, che decide di prendersene cura. Nei primi anni di infanzia/adolescenza viene deriso dai suoi coetanei ed etichettato come mostro ed evitato dagli adulti, praticamente non ha amici. Anche Oda, disegnandolo da piccolo, lo raffigura estremamente triste. Quando questa persona che l’ha cresciuto muore è la goccia che fa traboccare il vaso e che cambia definitivamente la sua già martoriata psiche. La voce comunque arriva fino alle parti di Vegapunk che lo prende sotto custodia per studiarne le caratteristiche. 

Lo scienziato qui non riesce a trovare altro modo per aiutarlo che non donandogli il frutto Oni Oni, forse già di per sé esistente o forse artificiale. Inoltre penso che ascoltando un discorso tra Vegapunk e qualche suo collega viene a sapere del fatto che ci viene spiegato, da un sottoposto di Doflamingo a Dressrosa. Che un frutto si lega all’anima del possessore e che quindi lui avendo i due gemelli parassiti dispone di 3 anime e che quindi volendo potrebbe assumere altri 2 poteri senza morire. Teach prima di andarsene coglie l’occasione di leggere il libro riguardante ogni frutto del diavolo e le sue caratteristiche, quindi decide di assumere in futuro quelli che anche secondo lo scienziato, sono i più forti in assoluto. Lo Yami Yami che ha il potere di annullare ogni qualsiasi tipo di frutto avversario e il Gura Gura per la sua immensa forza distruttiva. Nei tempi seguenti conosce Shanks e un altro ragazzo andando a formare quello che è il trio di Rufy, Ace e Sabo solo un po’ più grandi. Hanno tutti e tre la D nel nome e Shanks, essendo stato sulla nave del re dei pirati, spiega loro il significato della D. Comunque Teach scambia per il Yami Yami il frutto che Shanks tiene sotto custodia, il frutto di Rufy. Se cercate su internet potrete constatare che i due frutti si somigliano molto. Ma perché Shanks ci teneva così tanto? Semplicemente perché era il frutto usato da sua sorella, Portuguese D Rouge(Rosso in francese) tuttavia anche se non lo usava per combattere, gli ha permesso di portare Ace in grembo per 20 mesi. Quindi Teach decide di ucciderli e prima di farlo rivela loro il suo vero aspetto. Tuttavia sappiamo benissimo che in un qualche modo Shanks è riuscito a cavarsela scappando e rimediandosi le 3 cicatrici sull’occhio (L’Oni originale ha 3 dita) ma non c’é stato nulla da fare per il terzo ragazzo. Shanks ne è uscito martoriato dalla storia, tant’è che decide di prendere il mare sventolando il suo Jolly Roger con la cicatrice. Teach entra sotto l’ala di Barbabianca e il resto è storia… 

Parte finale: Il futuro.

Le statue raffiguranti le scimmie si dice proteggano da queste entità, tant’è che la pronuncia di scimmia in giapponese di scimmia ‘Saru‘ si avvicina molto alla pronuncia della parola ‘Vattene‘. Quindi l’ultimo avversario di Luffy sarà anche il più tremendo. Un oscuro demone distruttore.

Buonasera ragazzi! Spero vi piaccia, continuate così!!

Articolo di NASTY MIRO

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