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JoJoLands 1: la nuova serie di Le Bizzarre Avventure di JoJo

JoJoLands

JoJoLands 1: il primo capitolo della nuova serie di Le Bizzarre Avventure di JoJo, di Hirohiko Araki, pubblicata sull’Ultra Jump

The JoJoLands è la nona parte del manga Le bizzarre avventure di JoJo di Hirohiko Araki. È stata annunciata nel settembre 2021 ed ha iniziato la serializzazione dal 17 febbraio 2023 sulla rivista Ultra Jump di Shūeisha.


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Anche se si tratta della terza parte che si svolge all’interno dell’universo di Steel Ball Run, per fortuna non c’è bisogno di aver letto le precedenti per seguire JoJoLands (personalmente sono arrivato con l’anime a Stone Ocean).

Immersi nell’esotica ambientazione dell’isola vulcanica delle Hawai’i, il protagonista della serie è Jodio Joestar, nipote di Joseph Joestar e Suzi Q. Il padre è sconosciuto, la madre invece si chiama Barbabara Ann Joestar, che per ora non sembra avere un ruolo importante nella trama.

Il primo capitolo, “Meccanismo“, comincia presentandoci i protagonisti della serie, Jodio, di appena 15 anni, e il fratello transgender diciottenne Dragona Joestar. In due vignette riassuntive iniziali ci viene detto cosa sono gli Stand, senza troppe spiegazioni.

La trama è ambientata nel nostro mondo contemporaneo, dato che si parla da subito di covid e Dua Lipa (che adesso sono ufficialmente delle JoJo reference).

Senza indugiare oltre, Araki ci mostra subito dall’inizio quali sono i poteri di Jodio. Il suo Stand, November Rain (ricordiamo che i nomi degli Stand in JoJo hanno sempre a che fare con i suoi gusti musicali, in questo caso trattasi di un brano dei Guns N’ Roses), ha il potere di far piovere una pioggia acida che usa per togliere di mezzo due poliziotti che stavano provando ad abusare sessualmente di Dragona.

Sia il potere che l’aspetto dello Stand, un’enorme testa che poggia su solo un busto sorretto da quattro lunghe zampe e da cui spunta una protuberanza a forma di cono, sono molto suggestivi.

Anche Dragona ha uno Stand, Smooth Operators, che consiste in una sorta di mini robottini dalle mani prensili che utilizza per modificare l’aspetto di persone e oggetti, spostandone o rimischiandone le parti/componenti.

Dopo la scena iniziale veniamo a conoscenza di come essenzialmente Jodio, a differenza dei precedenti protagonisti, sia più moralmente “corrotto”. Da quando ha 11 anni ha sempre svolto infatti il ruolo di corriere della droga, mentre adesso è proprio lui a venderla ai suoi compagni di scuola, che frequenta più per questo motivo che per studiare.

E il motivo che lo spinge che lo spinge a continuare è il “meccanismo” (da qui il titolo del capitolo) che vi è dietro. Jodio crede in un meccanismo invisibile agli occhi, che però ha potere su tutti quanti, secondo il quale qualcuno può avere semplicemente più opportunità di altri di combinare qualcosa di importante nella sua vita. Ed è questo ciò a cui lui ambisce: oltre a diventare schifosamente ricco, vuole ottenere il controllo su questo “meccanismo”.

Civengono dunque presentati i suoi “compagni di squadra”. Il primo è Paco Lovelantes, un 19enne ripetente che con il suo Stand, The Hustle, che gli permette di controllare a piacimento i propri muscoli, ama rubare alle persone per il gusto di farlo. Ha l’aspetto di un gelataio che fa bodybuilding e ha degli strani tatuaggi a forma di freccia lungo tutte e due le braccia.

Poi c’è Dragona, che lavora in una botique di moda chiamata Iko Iko, gestita a gran sorpresa da quella che è la preside della loro scuola superiore, Meryl Mei Qi. A 49 anni, la botique le serve essenzialmente come posto per riciclare il denaro che guadagna con le sue attività illegali.

La preside indice una riunione con i tre ragazzi definendo l’obiettivo dei prossimi capitoli: rubare un diamante blu 24 carati dal valore di 6 milioni di dollari, in possesso di una certa persona giapponese arrivata due giorni prima sull’isola e che risiede in un’enorme villa.

Ma al gruppo si aggiungerà un quarto elemento, scelto da Meryl. Si tratta di un altro adolescente che Jodio aveva incontrato poco prima sul bus per andare a scuola, troppo esuberante persino per un ragazzo della loro età, dunque con qualche evidente problema di dipendenza dalla droga.

I ragazzi pensano di farcela anche da soli, ma sono costretti comunque a portarsi dietro anche lui. Ma dall’anteprima scopriamo che per ciò che li aspetta, non sarebbero mai stati pronti. Chi sarà mai questa persona giapponese, e perché sarà un’impresa così ardua rubare questo diamante?

Restate sintonizzati per il prossimo capitolo di JoJoLands.

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