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La Grande Bugia del Secolo Buio

In One Piece esiste il confine tra bene o male? Quante volta siamo stati trollati da Eiichiro Oda, l'autore del manga?

Buonasera cari lettori,

quest’oggi non voglio dilungarmi più di tanto in chiacchiere inutili che potreste benissimo repertare senza il mio aiuto, quindi arriverò direttamente al dunque per lasciarvi con un unico, banale spunto di riflessione: “esiste il confine tra bene e male?”.

Da una 20 d’anni a questa parte (vale a dire dalla nascita stessa di One Piece!) uno degli “sport” più amati da Oda è trollare i suoi adorati lettori; sissignore, avete sentito benissimo, e adesso vi spiego anche il perché! Da quando Rufy ha iniziato il suo viaggio dal lontano e pacifico villaggio di Foosha, il canovaccio è sempre lo stesso (del resto uno dei capisaldi di One Piece è proprio la ciclicità della storia, ma questo discorso lasciamolo per altri spunti di riflessione..): ci viene presentato un personaggio con un ruolo rilevante nella trama, gli si da puntualmente una caratterizzazione e soprattutto un giudizio che puntualmente verrà ribaltato e capovolto dall’autore; eccolo qui il troll di Oda! Ma andiamo con ordine..

Shanks? Uno dei primi personaggi apparsi, praticamente un fessacchiotto sempre in vena di facili umorismi, feste e grandi bevute; non appena si tratta di dover salvare Rufy sfoggia quello che poi impareremo a conoscere come il più potente tra gli Haki del re mai visti fino ad ora. E adesso? Quanti di voi sarebbero capaci di affermare con assoluta certezza che Shanks sia un personaggio “buono e fessacchione”, e quanti invece affermano che Il Rosso sia in realtà un gran bastardo? ..

Zoro? Il secondo personaggio di spicco apparso (in realtà il terzo volendo contare Koby, ma del ruolo della marina ne parlerò tra poco e su koby ho intenzione di aprire un capitolo a parte in uno dei miei prossimi articoli quindi per il momento preferisco lasciare in sospeso questo personaggio!), nonché il primo membro effettivo ad unirsi alla ciurma dei Pirati di Cappello di Paglia. Vi ricordate com’è stato presentato? Un demone, crocifisso pubblicamente e con un sorriso folle e beffardo sul volto. “Dio santo, uno così si sarà sicuramente meritato un castigo del genere, guardate là quel gran bastardo se la ride pure sotto i baffi..”. Le sue colpe? Aver ucciso l’animaletto (un lupo famelico!) del figlio del “signorotto” dell’isola, Hermeppo, salvando così una bambina indifesa.

Nami? Una povera fanciulla indifesa che, alla prima occasione utile, ha fatto cascare la ciurma di compagni nella sua trappola per rubargli tutto (in tutta onestà non ricordo se aveva già promesso di entrare a farne parte o molto piu probabilmente li stava accompagnando, in ogni caso ai fini del discorso cambia relativamente poco). E poi? Bè, poi molto semplicemente veniamo a sapere che il suo villaggio era tenuto sotto scacco da uno dei migliori villain dell’opera, Arlong, e che l’obiettivo di Nami era quello di vivere per liberare il suo villaggio.

Nico Robin? Disastro di Ohara vi dice qualcosa? Baroque Works qualcos’altro?? Stesso discorso per la nostra Bambina Demoniaca!

Franky? Un ragazzetto fuorilegge nella sua città, che poi si scopre avere un passato tutt’altro che lieto, e tutt’altro che da fuorilegge.

..E poi ancora vi ricordate il passato di Sanji e il naufragio con Zeff?? Il cuoco baffuto (e di li a breve anche zoppo!) gli racconta una bugia, quasi a voler passare lui come un insensibile cattivone, per cercare di far sopravvivere il ragazzo il più a lungo possibile su quell’isola deserta.

E la marina in One Piece è buona o cattiva?? Che gran bastardo Sakazuy, talmente tanto da essere cazziato per bene dai 5 astri di saggezza, giusto? E Smoker? E i pirati?? Perché ricordiamoci che in One Piece viene affrontato il tema della pirateria, non dei grandi paladini che combattono contro le ingiustizie! Ma quindi Aokiji ora che è diventato un pirata è passato al lato oscuro? E allora perché ha salvato Smoker?? Dunque Garp..???

..E ce ne sarebbe materiale per andare avanti, inutile anche che ne stiamo a discutere. Ciò che voglio farvi notare in realtà è una semplice cosa: tutto ciò che ci viene presentato in One Piece (almeno, la maggior parte delle cose che sembrano essere vagamente importanti ai fini della trama!) non sono MAI come appaiono, tutto è relativo, mutevole e cangiante per certi aspetti. In altre parole Oda non fa altro che trollarci presentandoci un personaggio in un contesto (vedete Zoro!) in modo da giocare con semplici associazioni mentali che ci autocreiamo (vedete Zoro crocifisso+Presentazione da “Demone”), per poi rompere gli schemi mentali in cui eravamo entrati in precedenza. E’ come se con noi giocasse in anticipo; noi, che lo abbiamo sempre seguito sin dall’inizio! E allora mi sono detto “giochiamo in anticipo anche noi e cerchiamo di prevedere le sue prossime mosse!”.

Ed è qui che comincio una discussione che terminerò in futuro, non appena avrò qualcosa di veramente concreto su cui lavorare (per intenderci, sto solo aspettando che se ne parli un po di più nella saga di Wano): il secolo buio, il grande regno scomparso e le sue bugie.

Se tanto mi da tanto allora (per una volta!) vorrei non farmi sconvolgere le poche certezze che ho da un mangaka, per quanto geniale esso sia. Vorrei dunque giocare io d’anticipo, prevedere le sue mosse e trollarlo sbattendogli in faccia l’aver capito tutto (sono un sognatore si, ma lasciatemi sognare in pace!).

Avete mai pensato davvero all’antico regno e a ciò che è accaduto nei 100 anni del grande buio? Che idea vi siete fatti? Fatemi indovinare, il povero e pacifico regno antico che vuole vivere in pace, sopraffatto (magari con l’inganno?) dai cattivoni che un domani avrebbero creato il governo come oggi lo conosciamo. E secondo voi dopo innumerevoli anni passati a trollarci, dopo che per non so quanto tempo ci ha dato l’idea di un regno dolce e pacifico, Oda non ci fa cadere tutte le certezze anche questa volta? Naa, non ci credo e non ci voglio credere. Come dicevo all’inizio del discorso, One Piece è ciclico, il suo punto di forza è questo: semplice, geniale e ciclico! Oda non può e non deve venir meno ai canoni della sua opera, non adesso, non con il più grande mistero che si cela dietro.

E così volevo lasciarvi con un piccolo dialogo tratto direttamente dal manga: Non avete trovato anche voi criptiche e misteriose le parole del Re Oscuro a Sabaody nel mettere in guardia Robin? Cosa diceva?? “Non aver fretta di scoprire la verità (parafrasando), perché "POTRESTE ARRIVARE AD UNA CONCLUSIONE DIVERSA DA QUELLA A CUI SIAMO GIUNTI NOI”. E per quale motivo? Forse la verità non è “bella” come ci si aspettava che fosse? Vedremo..

ARTICOLO DI MRDYLAN

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