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One Piece Capitolo 962: l’acceleratore sui Foderi Rossi

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One Piece Capitolo 962: Opinioni a Caldo! Le prime impressioni sul capitolo del manga di Eiichiro Oda pubblicato questa settimana!

Ben ritrovati anche questo venerdì! Non perdiamo tempo! Non vedete che bisogna correre?? Mancano solo 5 anni!! Vediamo com’è questo capitolo!

C’è una parola che mi viene subito in mente quando penso a come descrivere il capitolo di oggi: rapido. Molto rapido, oserei dire. Non troppi capitoli fa ci eravamo già accorti di come l’autore avesse iniziato a dare una bella accelerata alla narrazione, ricordate? La cosa non mi era piaciuta molto: non voglio leggere il riassunto delle vicende di Wano, voglio leggerle nella loro interezza. Fregacazzi se questo significa far durare di più il manga, la bellezza di queste storie è il cazzo di motivo per cui adoro One Piece! Immaginatevi se il flashback di Calgara o di Otohime fosse stato accelerato così! Uhhhg…

Mi dispiace, ma questo scatto improvviso mi ha abbastanza deluso, più di altre accelerate viste recentemente. Questo non vuol dire che il capitolo sia brutto o che Oda abbia sbagliato, solo non è quello che vorrei leggere nel suo manga (o meglio, non il modo). Parliamo forse del flashback più importante dell’opera finora, o comunque sicuro in top 3, con uno dei personaggi più interessanti, non è come saltare velocemente i giorni dei preparativi alla guerra.

La fretta la si avverte in molti modi. Primo e più palese: il diario di Oden (del contenuto parliamo dopo). Tramite le poche significative parole del suo diario possiamo farci un’idea, precisa quanto basta, di ciò che combina in giro, parole alle quali è sufficiente abbinare una vignetta per paragrafo. Se vi ricordate, anche il flashback di Big Mom venne narrato in modo simile, con il narratore stile fiaba che riassumeva le parti più importanti. Innegabilmente, come con Big Mom, la trovata del diario è molto calzante ed elegante per lo scopo, questo va riconosciuto ad Oda al di là del volere più o meno storia narrata e disegnata.

Ma fin dall’inizio del capitolo, con Oden già pronto ad andarsene dopo essere “appena arrivato” alla fine del capitolo precedente, si sente la fretta. Di nuovo, le pagine successive fanno intuire senza tanti problemi cosa sia successo, perché Oda ha l’Haki della Sintesi potentissimo, però avrei gradito anche solo una paginetta di interazioni tra Oden e Yasu’ie. Ma soprattutto volevo vedere di più Orochi, che invece mettiamo già da parte con poco più di un sospetto sulla sua (sicuramente impeccabile) etica. Sono comunque sicuro che avrà lo spazio che merita in futuro.

Beh, direi che ho detto abbastanza sulla velocità del capitolo. Come sono, invece, i contenuti? Fortunatamente quelli restano molto interessanti! Oden si dimostra di nuovo una mina vagante, quasi letteralmente. Ovunqnue, OVUNQUE vada, si lascia dietro caos e distruzione. Veniva proprio da chiedersi come faccia uno così a diventare l’uomo migliore del suo paese, ma abbiamo trovato la risposta (o parte di essa) in questo capitolo.

Pur molto rapido, l’incontro con quasi tutti i futuri Nove Foderi Rossi (più uno) è stato molto bello da leggere. Tutti sono sostanzialmente dei reietti, persino Kiku che non sembrava avere nessun problema e Raizo che era pure al servizio dello Shogun. Mi ha decisamente sorpreso vedere Izo, non tanto perché non mi immaginavo fosse di Wano (era palesissimo), quanto perché non mi aspettavo fosse legato ad Oden e, soprattutto, non mi aspettavo fosse il fratellone di Kikunojo. “Eh ma sono due uomini androgini di Wano era ovvio”, beh scusate se non mi aspetto sempre scontatezze in One Piece. Non ho, al momento, il flashback di Yasu sotto mano, ma a questo punto potrebbe essere davvero Izo quel ragazzo femminile tra i Foderi.

Kawaii

Dopo il buon Kanjuro (che mito) e Raizo, palesemente rifiutato da Shinobu, arriva il famigerato Ashura. Guardate che figo del cazzo! Anche io voglio bermi i serpenti freschi di sgozzatura!

Purtroppo la totalità del combattimento tra Oden ed Ashura con sottoposti avviene off screen. Non mi aspettavo, chiaramente, un intero capitolo di Oden vs Ashura, ma avrei gradito quantomeno un primo clash con la spada. Altro segno della fretta di Oda in questo capitolo, meno rilevante visto che i combattimenti vengono tagliati più spesso. Mentre leggevo le parole di Oden nel suo diario, riguardo alle regole di Kuri, già avevo capito cosa l’avrebbe spinto a cambiare le cose. “Non è un posto adatto per un essere umano”, mi sono ritrovato incredibilmente d’accordo. Qui Oden ha finalmente trovato il posto e lo scopo in cui concentrare la sua enorme aura distruttiva, ha distrutto un luogo oppressivo per ricostruire una terra libera.

Si direbbe che Oden si sia dovuto impegnare parecchio. Ma in fondo abbiamo visto quanto possa essere forte Ashura.

Dopo le vignette “di rito” coi festeggiamenti per il successo di Oden, nonché una scena interessante con Ashura che scopre (letteralmente) la pace, appaiono di colpo gli ultimi Foderi: i Mink e Kawamatsu. Ma…da dove ciccia fuori Kawa? Vive da sempre a Wano? È arrivato l’anno scorso? Bho, spero di saperne di più settimana prossima. Il fatto che Inu e Neko siano stati presentati alla cliffhanger mi fa sperare in qualche vicenda particolarmente interessante coi due! Una nuova storia di discriminazione probabilmente…o non solo? Sono molto curioso, e non ho nemmeno scomodato la vignetta sui pirati Rocks.

Anche Kawamatsu, comunque, può essere coinvolto nelle discriminazioni.

Peccato davvero per la fretta di questo capitolo, questa storia meriterebbe più tempo a mio parere. A questo punto mi aspetto che l’anime faccia il suo dovere e ci mostri qualcosa di più (e di bello) quantomeno su Ashura vs Oden.

[Symonch]

P.S.: e chi se la ricordava la tipa aspirapolvere di Dressrosa?!

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One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

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