Roronoa Zoro

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Scheda

Nome: Roronoa Zoro
Età: 19 (inizio) – 21 (due anni dopo)
Altezza: 178 cm
Compleanno: 11 novembre
Segno Zodiacale: Scorpione
Formazione: Ciurma di Cappello di Paglia
Rango: Spadaccino, Vice Capitano, Supernova
Taglia (attuale): 120.000.000 di berry
Comparsa nel Manga: Volume 1
Comparsa nell’Anime: Episodio 2
Sogni: Diventare il più forte spadaccino al mondo

Il personaggio

Zoro time line

Roronoa Zoro è, nella storia, il primo a diventare membro della ciurma di Cappello di Paglia ed ha una taglia di 120.000.000 di Berry che lo rende una delle supernove. Il suo sogno è realizzare la promessa fatta ad una sua amica d’infanzia, Kuina, di diventare il più forte spadaccino del mondo. Nei combattimenti, utilizza tre spade, tenendone due in mano ed una fra i denti. Ha anche una bandana che, normalmente, tiene legata al braccio e che indossa quando decide di combattere al pieno delle sue capacità. Ha dimostrato in più occasioni una resistenza eccezionale, sicuramente la più alta tra i membri della ciurma; infatti, sebbene non abbia mangiato nessun tipo di frutto del diavolo, più volte è riuscito a sopravvivere a ferite gravissime: ad esempio possiede una enorme cicatrice nel petto, provocatagli da Drakul Mihawk, e due cicatrici che gli circondano le caviglie, dovute allo scontro contro Mr. 3. Pare inoltre che nello scontro contro gli uomini-pesce abbia perso 5 litri di sangue; ed in seguito agli eventi di Thriller Bark rimane moribondo, dato che Orso Bartholomew trasferisce dentro di lui il dolore provato da Rufy durante i combattimenti. Anche per questo, quando non lo si vede allenarsi, durante i viaggi dorme quasi sempre. Ha la capacità di perdersi ovunque, anche quando deve seguire qualcun altro, e, per questo, Rufy spesso lo prende in giro, sebbene abbia lo stesso difetto. Tende inoltre ad attaccar briga per ogni inezia con Sanji che lo chiama frequentemente “Marimo” per via dei suoi capelli verdi. È anche un bevitore accanito. Tiene molto ai suoi compagni ed appena si presenta l’occasione non esita a combattere per difenderli. Data la sua fama, gli viene anche dato il soprannome di “Cacciatore di pirati“. Sa anche essere molto saggio ed in alcune occasioni fa dei discorsi seri e maturi che rimarcano l’importanza dell’onore, del rispetto della ciurma, del capitano e delle norme. Non sopporta che i suoi compagni mostrino atteggiamenti vigliacchi e privi di onore. Dopo i due anni di allenamento Zoro ha una cicatrice sull’occhio sinistro e una pettinatura leggermente differente. Il suo cognome è ispirato al pirata realmente esistito François L’Olonnais.

Storia

Infanzia

Fin da bambino Zoro venne addestrato nell’arte del combattimento con le spade, coltivando il sogno di diventare lo spadaccino più forte del mondo. Ma, nonostante fosse già all’epoca in grado di maneggiarne due e di sconfiggere anche un adulto, non riesce a battere la figlia del suo maestro, Kuina, contro cui ormai ha perso per ben 2001 volte. Dopo l’ennesima sconfitta, Zoro sfida Kuina con delle spade vere e viene ancora una volta battuto; a questo punto Kuina gli confessa di invidiarlo, dato che presto sia lui che i suoi amici la supereranno perché lei, in quanto donna, non potrà mai far avverare il suo sogno di diventare la migliore spadaccina del mondo. Zoro le fa fare una promessa: un giorno uno dei due dovrà diventare lo spadaccino più forte del mondo. Kuina accetta, ma poco tempo dopo, cadendo da una scala, picchia la testa e muore. Zoro si fa consegnare da Koshiro, padre della ragazza, la spada di lei, e giura di diventare forte anche per lei. Da quel momento impara ad utilizzare le tre spade contemporaneamente.

Il viaggio

Ormai diciannovenne Zoro lascia il villaggio a bordo di una barca, ma non riesce più a tornare a casa sua e diventa così un cacciatore di taglie piuttosto noto nel Mare Orientale.Si lascia imprigionare dal capitano della Marina Morgan mano d’ascia dopo aver ucciso il lupo di Hermeppo, il figlio del capitano, che stava per aggredire una bambina. Viene salvato da Rufy e, dopo essere stato liberato, decide di unirsi alla sua ciurma. Da quel momento condivide tutte le avventure di Rufy, battendosi contro svariati personaggi.

In particolare, quando la ciurma si trova al ristorante sul mare Baratie, Zoro incontra quello che al momento è considerato lo spadaccino più forte del mondo, Drakul Mihawk, detto Occhi di Falco. Sperando di riuscire a batterlo realizzando così il suo sogno, Zoro viene invece duramente sconfitto, arrivando ad un passo dalla morte. Ma Mihawk si rende conto delle sue potenzialità e della sua determinazione e lo sprona a diventare più forte, dicendogli che lo attenderà per verificare nuovamente chi sia il più forte del mondo. In quel momento, Zoro, rivolto a Rufy, gli giura che non sarà mai più sconfitto. Nello scontro si rompono due delle sue tre spade che rimpiazza poi con due acquistate nella città di Rogue Town grazie all’aiuto di Tashigi.

Mare Orientale

Durante la permanenza nel Mare Orientale, riesce a sconfiggere Kabaji, Buchi e Sham. Durante la permanenza sulla Baratie, si cimenta nello sfidare l’avversario che cerca per realizzare il suo sogno: Drakul Mihawk, ritenuto lo spadaccino più forte del mondo, ma, a causa della sua ancora scarsa esperienza, questi lo batte rapidamente e senza nemmeno impegnarsi seriamente. Poco dopo ha la meglio sull’uomo-pesce Hacchan, (con un po’ di difficoltà in quanto è ancora indebolito dalla sconfitta patita con Mihawk).

Dalla Reverse Mountain ad Alabasta

Totalmente ristabilitosi poi all’entrata nella Rotta Maggiore, neutralizza da solo tutti e cento i cacciatori di taglie della Baroque Works di stanza a Whiskey Peak, riportando soltanto una ferita alla testa e nella battaglia di Alabasta riesce a sconfiggere in uno scontro all’ultimo sangue Mr. 1 (alias Das Bornes), un killer spietato che ha mangiato il frutto Lama Lama, che gli conferisce la capacità di trasformare qualsiasi parte del suo corpo in acciaio affilato. In questo scontro Zoro mostra una forza incredibile sollevando anche la parte di una casa sotto cui era sepolto. Dopo questa battaglia, il Governo mondiale stabilisce una taglia di 60 milioni di berry sulla sua testa.

Skypiea e Longring Longland

A Skypiea combatte e vince contro uno dei sacerdoti dell’Upper Yard, Ohm, ed è fra i cinque combattenti che Ener aveva pronosticato sarebbero sopravvissuti alla prima fase dello scontro, ma poi il dio gli lancia addosso una terribile scarica elettrica, facendogli perdere i sensi.

Durante le competizioni contro la ciurma di Foxy partecipa al Groggy Ring (2ºround) insieme a Sanji e, malgrado il divieto di usare le spade e le scorrettezze del trio avversario, la coppia s’impone riportando il parziale in parità.

Water 7 ed Enies Lobby

Ad Enies Lobby, Zoro è impegnato nel combattimento contro il CP9 insieme ai suoi compagni per liberare Robin. Dopo essere stato ammanettato da Usop per errore e costretto a vedersela con Jabura e Kaku, Zoro riesce a liberarsi e ad affrontare quest’ultimo da solo, sconfiggendolo mediante una nuova tecnica a 9 spade, chiamata “nebbia argentata del demone Asura”. In seguito, aspettando che Rufy termini il suo combattimento con Rob Lucci, Zoro e il resto della ciurma ingaggiano una battaglia con i capitani della marina: Shuu, usando il potere di un frutto del diavolo, riesce a far arrugginire (e quindi spezzare) la sua spada Yubashiri. Durante la permanenza a Water Seven in attesa che venga costruita una nuova nave, Zoro, insieme all’equipaggio, viene a sapere che la Marina ha messo nuove taglie sulle teste dei membri della ciurma: quella di Zoro ammonta ora a 120.000.000 di berry, il doppio della precedente.

Thriller Bark

A Thriller Bark, aiuta Brook, combattendo contro lo zombie-samurai Ryuma, che possedeva l’ombra dello scheletro. Riesce a sconfiggerlo e questi, ammirato, gli regala la sua spada, la Shuusui, facendo sì che Zoro abbia di nuovo tre spade. Dopo si scontra con tutti i suoi compagni contro lo zombie Odr e infine, quando tutti i suoi compagni hanno ormai perso i sensi, offre la sua testa in cambio di quella di Rufy a Orso Bartholomew, membro della Flotta dei 7. Questi allora trasferisce il dolore e la stanchezza di Rufy in una gigantesca “bolla”, invitando lo spadaccino ad assorbirla, gesto che Zoro compie senza battere ciglio nonostante l’immensa sofferenza: il suo corpo continua a sentire i danni per qualche giorno. Nella ciurma sono a conoscenza di questo suo sacrificio solo Sanji, Robin e Brook; prima di lasciare Thriller Bark deposita la spada Yubashiri, ormai distrutta, al cimitero dei Pirati Rumba e le rende omaggio.

Arcipelago Sabaody

Parzialmente ripresosi dalle ferite, durante lo scontro con i Tobiuo Riders, libera Hacchan dalla sua gabbia e successivamente lo aiuta nel combattimento. Giunto sulle isole Sabaody, non essendo stato informato dell’importanza data alla Nobiltà, non lascia strada a San Charloss, uno dei Draghi Celesti, che lo attacca, e solo l’intervento di Jewelry Bonney evita, momentaneamente, guai ben più gravi. Dopo aver sconfitto, insieme ai suoi compagni, un Pacifista, resta privo di forze e viene quasi ucciso da Kizaru, ma grazie all’intervento del Re Oscuro, Silvers Rayleigh, riesce a salvarsi.

Kuraigana

Quando Orso Bartholomew inizia a far sparire tutti i membri della ciurma, Zoro viene spedito nelle rovine del regno di Shikkearu sull’isola di Kuraigana (Rotta Maggiore) dove viene soccorso da Perona, anch’essa precedentemente inviata su quest’isola. Drakul Mihawk giunge sull’isola, che era il suo luogo di residenza, e lo informa di ciò che è accaduto a Marineford; Zoro cerca pertanto di ritornare all’arcipelago Sabaody, ma prima decide di seguire il consiglio di Mihawk e ristabilirsi fisicamente.

Una volta ricevuto il messaggio di Rufy, supplica Mihawk di insegnargli l’arte della spada, affinché egli possa sconfiggerlo e diventare lo spadaccino più forte del mondo. Mihawk, apprezzando la sfacciataggine dello spadaccino, acconsente ad allenarlo. Zoro spiega poi a Perona che il messaggio di Rufy risiede nel tatuaggio che ha sul braccio destro: il loro incontro alle isole Sabaody avverrà dopo due anni anziché tre giorni, in modo che la ciurma possa diventare abbastanza forte da poter affrontare il viaggio nel Nuovo Mondo.

Due anni dopo

Dopo i due anni trascorsi ad allenarsi, è il primo ad arrivare alle isole Sabaody. Dopo aver incontrato Sanji, raggiunge Rufy e insieme a Sanji sconfigge facilmente un Pacifista. Infine i tre si ricongiungono col resto della ciurma, e salpano per l’isola degli uomini-pesce.

Isola degli uomini-pesce

Quando la ciurma giunge all’isola degli uomini-pesce, Zoro è il primo a giungere al Palazzo Reale Ryuguu, ingannato e poi imprigionato; liberatosi, interviene tempestivamente bloccando l’attacco di Re Nettuno diretto a Nami, Usop e Brook, catturando e prendendo come ostaggi il Re e tutte le guardie del Palazzo. Si trova poi a lottare contro Hody Jones, riuscendo a sconfiggerlo con un solo, rapidissimo fendente. Subito dopo però verrà catturato insieme ad Usop, Brook e Re Nettuno dalla ciurma dei Nuovi pirati uomini-pesce. Liberatosi, giunge nella Piazza Gyoncorde dove, dopo aver sterminato un gran numero di nemici, interviene tempestivamente per salvare Robin da Hyozo e combatte contro di lui sconfiggendolo senza sforzo. In seguito alla lite tra Rufy e Big Mom, una dei 4 imperatori, lascia l’isola insieme ai suoi compagni.

Punk Hazard

Giunta finalmente nel Nuovo Mondo, la ciurma riceve una richiesta d’aiuto proveniente dall’isola di Punk Hazard, quindi Zoro, Rufy, Usop e Robin sbarcano sull’isola e vengono immediatamente attaccati da un drago, del quale Zoro si libera senza troppa difficoltà, mozzandogli la testa. Successivamente il gruppo viene attaccato da Barbabruna e i suoi uomini ma vengono salvati da Brook. In seguito, Zoro, Brook e Nami (in cui però, a causa di Trafalgar Law, è presente la personalità di Sanji) si mettono alla ricerca del samurai Kinemon e vengono momentaneamente addormentati dal gas soporifero degli Yeti Cool Brothers; dopo averlo trovato, scoprono che il suo busto è finito in acqua.

Saga di Dressrosa

Law contatta Do Flamingo per informarlo che gli restituiranno Caesar a Green bit. In seguito a cena Kin’emon e Momonosuke raccontano del loro naufragio a Dressrosa e che mentre Momonosuke venne separato dal padre Kanjuro venne catturato. Più tardi la Thousand Sunny si avvicina a Dressrosa.

Arrivati a Dressrosa il gruppo si divide in tre squadre; Zoro va con il gruppo  incaricato  di  distruggere  la fabbrica del S.A.D. e salvare Kanjuro. Il team nota i vanti e i pregi di Dressrosa prima di fermarsi in un ristorante dopo avere indossato dei travestimenti. Qui incontrano alcuni teppisti che si prendono gioco di un cieco fregandogli i soldi alla roulette. Quando Rufy svela il bluff, assistono al cieco che si sbarazza dei mascalzoni con i suoi poteri.

Dopodiché l’uomo se ne va senza dire chi fosse. Improvvisamente comincia a diffondersi il panico trai i presenti poiché gli oggetti di diverse persone sono stati rubati. Un passante afferma che è stata opera dei folletti quando Zoro si accorge che manca la Shusui. Zoro riesce ad individuare il ladro in possesso della sua spada e inizia a dargli la caccia seguito di Sanji e Kin’emon.

Zoro perde di vista il ladro e lascia indietro Sanji che viene distratto da una ballerina. Lo spadaccino riesce a catturare il ladro e recupera la sua spada. Subito dopo però si accorge che il ladro in realtà è un nano di nome Wicca. Zoro la prende i mano mentre lei si rimprovera di essere stata scoperta e, dal momento che si è slogata la gamba, prega Zoro di portarla al campo di fiori per poter riferire tutto al suo comandante. Inoltre informa Zoro che il clan di Don Quijote sta per attaccare la Thousand Sunny e lo rimprovera per i suo pessimo senso dell’orientamento.

Più tardi Zoro e Wicca arrivano al quartier generale dell’armata di Re Riku nel campo di fiori; qui sono presenti anche Franky e il Rabbioso Soldato giocattolo. Zoro osserva tramite uno schermo lo scontro fra Rufy e Chinjao al torneo del colosseo e si lamenta per non aver partecipato. All’improvviso Zoro ricorda di dovere ritornare alla nave per aiutare i suoi compagni.

Zoro corre verso la Sunny insieme a Wicca, la quale gli para di Jora e dei tre più forti subordinati di Do Flamingo. Poi incorrono in Sanji e Kin’emon.

Sanji si precipita a salvare il gruppo di Nami quando viene a sapere che sono in pericolo. Così Zoro e Kin’emon rimangono al colosseo e cercano di entrarvici. Bartolomeo si accorge della loro presenza e si offre di aiutarli a trovare Rufy in cambio di un autografo di Zoro; aiutato da Bartolomeo Rufy raggiunge i suoi compagni.

Zoro si lamenta per non essere stato invitato a partecipare al torneo ed informa il suo capitano che i Marine hanno completamente circondato l’edificio. Poi contattano Sanji e il gruppo di Franky in modo da informarsi a vicenda sulla vera situazione di Dressrosa. I tre osservano poi la conclusione dello scontro fra Do Flamingo e Law che imperversa in tutta Dressrosa e si conclude proprio davanti al colosseo. Rimangono sconvolti nel vedere Do Flamingo in piedi sopra al suo avversario prima di sparare a Law tre colpi di pistola a breve distanza.

Zoro e Kin’emon si precipitano verso Do Flamingo per salvare Law e Zoro viene intercettato da Issho (il giocatore cieco che avevano incontrato in precedenza). Issho usa la sua abilità per far precipitare Zoro sottoterra, ma lo spadaccino riesce a rialzarsi e a lanciare un fendente aereo verso l’ammiraglio che lo respinge senza problemi. Kin’emon informa tutti che il vecchio giocatore non vedente è in realtà un ammiraglio della Marina.

Sia Do Flamingo che Issho fluttuano in aria grazie ai loro poteri portando Law con loro e dirigendosi al palazzo. Zoro dice a Rufy di trovare l’uscita quando i Marine vanno all’assalto. Vengono poi a sapere che la Sunny si trova sotto attacco da parte dei i pirati di Big Mom che sono in cerca di Caesar Clown. Il gruppo di Sanji continua a dirigersi verso Zou e quello di Franky si prepara a distruggere la fabbrica di Smile; Rufy decide quindi andare al palazzo insime a Zoro e Kin’emon per salvare Law e sconfiggere Do Flamingo.

Quando Rufy lascia finalmente il colosseo, il trio indossa dei travestimenti forniti dal potere di Kin’emon per eludere i Marine. Zoro si lamenta del fatto che Rufy pianga senza sosta al quale Rufy replica che qualcuno a lui caro è ancora vivo.

Più tardi arrivano all’ascensore che conduce al palazzo reale insieme a Wicca. Poi incontrano Viola che si offre di portarli al palazzo. Giunti a palazzo Viola propone di attraversare un passaggio segreto per intrufolarsi senza essere visti, ma Rufy va avanti e apre loro la strada distruggendo il cancello: per questo il gruppo decide di entrare dalla porta principale. Appena il gruppo raggiunge la torre B-1 viene intercettato da Pica.

Viola spiega che Pica è un uomo assorbi-roccia e che quindi controlla l’intero palazzo reale poiché fatto di roccia. Quest’ultimo tenta di schiacciare gli intrusi tra le mura del palazzo. Rufy e Viola proseguono mentre Zoro rimane indietro ad affrontare Pica. Nell’affrontare l’agente esecutivo si domanda dove deve colpirlo. Pica però abbandona lo scontro quando tutti i giocattoli tornano alle loro forme originarie e Zoro si domanda dove sia andato. In seguito si dirige sull’altopiano reale e mentre osserva cosa sta accadendo nel paese si continua a chiedere dove fosse andato Pica.

Dopo che Do Flamingo ha intrappolato tutta Dressrosa nella sua “gabbia per uccelli” e Pica ha trasferito il palazzo reale in cima al campo di fiori, Do Flamingo costringe tutti i presenti a partecipare a un gioco di sopravvivenza e mette una ricompensa sulle teste di un certo gruppo di persone. Zoro viene incluso nella lista e la ricompensa per la sua testa è di 200.000.000 . Poi si riunisce con il gruppo di Rufy e entra in contatto con Robin attraverso un lumacofono. Quando Rufy dichiara che sconfiggerà Do Flamingo e farà terminare il suo gioco, afferra Zoro e Law e si dirige verso Do Flamingo.

Rufy salta giù dall’altopiano reale e atterra nel bel mezzo di una folla di nemici. Dopo un breve scontro con Senor Pink Machvise e Dellinger, i cittadini Dressrosa iniziano ad attaccare Zoro e il suo gruppo. Issho arriva ben presto sulla scena per affrontarli e Zoro combatte nuovamente contro l’ammiraglio mentre Pica entra nella mischia dopo essersi trasformato in un gigantesco golem di pietra.

Quando Rufy fa infuriare Pica per aver riso alla sua voce acuta, l’ufficiale d’élite colpisce la città con un pugno colossale. L’impatto del pugno sbaraglia Rufy, Zoro e Law che finiscono difronte al colosseo. Qui vengono raggiunti da tutti coloro che intendono uccidere Do Flamingo: si tratta dei partecipanti del torneo che sono stati sconfitti e poi trasformati in giocattoli. Zoro commenta che Rufy ha fatto amicizia con strane persone e commenta il loro ego smisurato quando ognuno di loro dichiara di volersi prendere la testa di Do Flamingo. Dopo che anche il toro da combattimento entra nella mischia Zoro e i nuovi alleati marciano verso il nuovo palazzo reale e si preparano ad abbattere Pica.

Quando Pica si prepara ad attaccare, Chinjao ed Elizabello mandano in frantumi il suo braccio consentendo a Zoro e gli altri di avanzare. Pica si prepara allora ad attaccare con l’altro braccio e Zoro informato Chinjao ed Elizabello II che attaccare il corpo di pietra di Pica non serve a nulla. Dopo che Pica ha lanciato il suo attacco, Zoro, Rufy, Law, Adbullah e Jeet riescono a salire sul braccio del mostro in gruppa al torno da combattimento. Quando Rufy distrugge la testa di pietra di Pica, Zoro scorge il vero corpo del nemico e quando questi prova di nuovo a fermare la loro avanzata con la sua enorme spada, Zoro lo intercetta iniziando un’altra battaglia con l’ufficiale.

Mentre la battaglia continua Zoro lo affronta senza troppe difficoltà. Zoro e Pica notano poi che Robin, Rebecca e Bartolomeo si stanno avvicinando in volo. Pica tenta di attaccare i tre con la statua petra, ma Zoro usa un fendente per colpirlo e lo ferisce allo stesso tempo. Lo spadaccino poi spiega all’avversario che lui un giorno diventerà il migliore spadaccino del mondo

Tecniche di combattimento

Gli attacchi di Zoro sono a una, due o tre spade. In molti casi il nome delle tecniche di Zoro richiama la posizione in cui inizia l’attacco. Ad esempio nel taglio dell’orco, le spade tenute con due mani rappresentano le corna dell’orco. Zoro non dispone di molte tecniche ad una o due spade, come da lui affermato infatti non si trova bene a combattere senza avere tre spade. Tecniche particolari usate da lui stesso sono le tecniche senza spade, quelle a nove spade e le Passioni della Fenice (che variano in base al numero di spade usate).

Leggi il seguito…

Taglia

Taglia precedente: 60.000.000 di Berry
Taglia attuale: 120.000.000 di Berry*

*si era verificato un errore nel capitolo 614 che segnava che la taglia di Zoro ammontava a 160 milioni di berry, errore poi corretto con l’uscita del volume 62

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