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One Piece Capitolo 929: l’analisi del Reverendo

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IL NOVECENTO

VENTINOVE

 

[alla fiera dell’Est, per due soldi, una planimetria mio padre comprò]

F R A T E L L I!

 

Come state? Avete mangiato come maiali? E le lenticchie che portano soldi? Avete sniffato lo zucchero a velo del Pandoro? E la frutta secca? Bene, molto bene.

Inauguriamo il primo commentone dell’anno!

 

Questo capitolo presenta la classica struttura con tre argomenti trattati più il cliffhanger finale che funge da ponte per il capitolo successivo. Iniziamo dal primo:

 

FRANKY FA IL LECCACULO SOLO PER AVERE LE PLANIMETRIE

E purtroppo la situazione non è andata a suo favore. Lo stronzo di Minamoto (ricordate chi è questo personaggio? Il tizio che, secondo le SBS, ha aggiustato la porta che i masnadieri hanno rotto nel primissimo capitolo di One Piece) ha sfruttato la forza di Franky per farlo lavorare promettendogli le planimetrie. Solo dopo gli ha rivelato che in realtà le ha date in pegno dieci anni fa.

 

Proseguendo con la gag di Franky che distrugge tutto quello che ha costruito, lo vediamo successivamente intento a correre di qua e di là per risalire al proprietario attuale delle planimetrie del castello Onigashima (il luogo dove si terrà il Festival del Fuoco fra una settimana, ovvero il luogo dove praticamente mezza popolazione di One Piece attaccherà Kaido). L’ultimo di questi personaggi dice che le planimetrie gli sono state rubate da un tizio proveniente da Kuri.

 

Bene, quindi abbiamo “una pista”, come direbbe qualsiasi detective stereotipato di un film di Hollywood.

Kin’emon si chiede chi possa essere ad averli rubati e finisce il suo monologo con “Forse…”

 

QUINDI SA QUALCOSA!

Che sia un loro alleato che ha rubato le planimetrie per lo stesso motivo per cui le cercano Kin’emon e gli altri? Oppure è un loro nemico che le ha rubate per evitare che cadessero in mani sbagliate (cioè che le prendessero i buoni)? Vedremo gli svolgimenti in futuro.

Proseguiamo con il secondo argomento.

 

ZORO SI PERDE E CONTINUA A PERDERSI

Dunque, il tizio che affianca il nostro spadaccino si chiama Yasu e secondo le traduzioni inglesi è uno “Sweet Talker” ovvero un “Dolce Oratore”, quindi un tizio che usa la diplomazia per deviare dagli insulti o dalle brutte parole della gente. Infatti Zoro gli dice di stare zitto e lui lo ringrazia e lo elogia.

 

Uno dei nostri collaboratori, il buon jade, mi ha fatto notare che il capitolo in inglese è molto diverso da quello tradotto in italiano, in particolare il fatto che Zoro e Yasu si stanno dirigendo verso un altro villaggio chiamato Ebisu.

Nelle traduzioni italiane il villaggio è Okobore mentre in quello inglese è Ebisu.

 

Non capisco. Okobore è il villaggio apparso la prima volta nel capitolo 914. Sarebbe la città degli avanzi, ricordate? È il luogo dove Zoro e Rufy hanno conosciuto la moglie di Kin’emon e O-Kiku.

 

Ricordate questa scena? Ebbene, non avrebbe senso che Zoro ci ritorni, giusto? Lo stratagemma narrativo che Oda utilizza sempre per Zoro è quello della mancanza di orientamento, e usa questo espediente per un solo motivo

INSERIRE ALTRE FINESTRE DI NARRAZIONE PER ALLARGARE LA TRAMA

In parole povere, Zoro quando si perde crea sotto-trame che si evolvono parallelamente a tutte le altre. Quindi si evolvono insieme a quella di Franky/Kin’emon con le planimetrie, si evolvono insieme a quella di Rufy/Kidd e la ribellione in prigione, insieme a Nami/Shinobu eccetera eccetera.

Se Zoro tornasse indietro non avrebbe senso e sarebbe un personaggio inutile. Questo Oda non può permetterselo.

Quindi credo che le traduzioni italiane siano sbagliate. Ma parlo da ignorante dato che non conosco il giapponese e non posso confermare con le frasi ufficiali, quindi se ho detto una stronzata, fatemelo sapere.

Anche perché se ci pensate, avrebbe senso che Zoro si trovi vicino la Capitale dei Fiori per via della vicinanza con Orochi, il “Maestro della tecnica a due spade”.

E finalmente arriviamo a lui

OROCHI IN TUTTO IL SUO SPLENDORE!

Dunque, che cosa abbiamo qui?

Un uomo che sembra buffo ma che in realtà è fortissimo? Oppure uno Spandam 2.0 che rappresenta la metafora dell’inettitudine di chi sta al potere?

A questo punto non saprei cosa dire. In molte Live con Tosky, entrambi abbiamo affermato che sarebbe stato interessante se Orochi combattesse contro Zoro e quest’ultimo facesse un altro combattimento, cioè contro King. Ma questo personaggio rappresentato in forma caricaturale con i denti sporgenti mi lascia perplesso e mette in seria discussione la mia (la nostra) teoria a riguardo.

E non sto dicendo che non mi piaccia, assolutamente, anzi, rispecchia il solito stile di Oda nel volerci sorprendere sempre nonostante le nostre innumerevoli teorie (specialmente riguardo X-Drake ma ci arriveremo) quindi sì, mi piace DAVVERO questo Orochi.

Analizziamolo brevemente:

– Il potere di Orochi non sembra uno SMILE perché si attiva a comando.

Basandoci sulle prove che abbiamo avuto fino ad ora, gli SMILE si mischiano perennemente al corpo dell’utilizzatore, rendendolo per sempre un ibrido uomo-animale. Aspettiamo ovviamente conferme o smentite a quello che ho detto.

 

– Doflamingo non è “sparito” ma è stato “rimosso”.

Altra traduzione errata. La traduzione italiana farebbe intendere ad una evasione di Doflamingo da Impel Down, e quindi genererebbe teorie basate sul nulla. Ma non è vero. Il fatto che sia stato “rimosso” è un eufemismo per dire che è stato fatto fuori dal sottobosco criminale, che ormai il suo impero è caduto eccetera eccetera, tutte cose che noi già sappiamo.

 

– Orochi vuole Vegapunk come oggetto per le trattative. Sicuramente la cosa riguarda i frutti del diavolo. Vegapunk è un genio indiscusso, l’uomo più intelligente del pianeta, e sappiamo che ha condotto esperimenti sui frutti del diavolo arrivando a inserire il loro potere dentro gli oggetti. Sono tutte cose che sappiamo a memoria, certo, però ricordarle fa sempre bene.

E SE OROCHI VOLESSE VEGAPUNK PERCHÉ MAGARI KAIDO HA INTENZIONE DI POTENZIARE GLI SMILE?

Mi spiego meglio: sappiamo che Vegapunk ha collaborato con Caesar e che il primo ha abbandonato i progetti perché riteneva Caesar troppo amorale. Il nostro Mr. Gastino ha poi proseguito con gli esperimenti fino al perfezionamento del SAD, una sostanza chimica che trasforma i frutti normali in SMILE. Secondo me Orochi (e per estensione Kaido) vuole Vegapunk per perfezionare e correggere la formula del SAD. Sappiamo infatti che Caesar l’ha sintetizzata partendo da un’idea di Vegapunk, quindi è incompleta.

 

– l’opulenza dello Shogun. Guardate questa immagine:

One Piece – non mi stancherò mai di dirlo – è bello perché in questo mare di personaggi maestosi, di ambientazioni grandissime, alla fine sono i dettagli che lo rendono un capolavoro. Questo enorme e inutile sfarzo è il messaggio più eloquente dell’enorme divisione di classe che c’è in questo Paese. Non esiste un ceto medio ma soltanto uno basso e uno altissimo. Abbiamo un Terzo Stato (per quanto il parallelismo alla Rivoluzione Francese sia fuorviante in quanto il Terzo Stato univa un gruppo molto eterogeneo formato anche da barboni e banchieri, quindi al suo interno era racchiusa anche una borghesia) e una super-nobiltà elitaria che viene protetta da un Governo Militare (Kaido). Orochi stesso ha detto che ha Kaido a coprirgli le spalle, quindi può permettersi di fare la voce grossa davanti al Cp0.

 

E a proposito di Cp0…

LA MARINA SI CACA SOTTO AD ENTRARE A WANO MENTRE IL GOVERNO CI FA AFFARI DA ANNI

Ricordiamo tutti la frase di Akainu nei confronti di Kizaru sul fatto che non sia saggio andare su Wano per via dei Samurai potentissimi. Eh vabè, sappiamo tutti che la Marina è la facciata del Governo e bla bla bla. Sono sicuro però che il nostro Grand’ammiraglio “bau bau” non è al corrente di tutto ciò, altrimenti trasformerebbe Impel Down in un vulcano di lava, insieme a Marijoa… oh pardon, MARIGEOAIEAISE. Ma porca di quella puttana che nome demmerda.

 

Ok, siamo arrivati alla fine, ora l’ultima pagina

I SEI GUERRIERI VOLANTI

Anche in questo caso le traduzioni inglesi ci danno una mano. Il nome “Sei Guerrieri Volanti” deriva dall’inglese “The Flying Six” che a sua volta deriva dal giapponese “Tobi Roppo” (e che riassume un po’ il problema degli italiani nel dover tradurre dagli inglesi, e cioè da scan che hanno già perso molti giochi di parole).

Comunque, il termine Tobi Roppo è “a type of exit in Kabuko plays”, cioè un’uscita particolare che fanno i personaggi durante le rappresentazioni del teatro Kabuki. Il Tobi Roppo (o Tobiroppo) si verifica quindi nel finale.

Quindi i Flying Six sono quei guerrieri che vengono chiamati alla fine, proprio come il Tobi Roppo.

Quando tutti hanno fallito (infatti sono stati mandati dopo il fallimento degli sgherri di Kyoshiro), intervengono i sei guerrieri più forti di Kaido.

Quindi la gerarchia è questa:

– i Gifters, ovvero gli scarsoni. Sono possessori di SMILE ma farebbero meglio a nascondersi per quanto fanno schifo.

– Headliners, quelli leggermente più forti. In questa categoria ci sono vari personaggi, da Hawkins a Holdem a Speed a Kinder Happy Hippo, il vice-carceriere nella prigione di Kidd e Rufy.

– The Flying Six, ovvero i  sei guerrieri più forti tra gli Headliners. Se avete notato la brevissima conversazione avvenuta tra Hawkins e Drake, quest’ultimo gli chiede per quale motivo lui sia qui, dato che hanno chiamato i più forti…

 

PAGE-ONE È UNO SPINOSAURO

Belli gli Spinosauri. Da piccolo io adoravo i dinosauri, li conoscevo tutti. Pensate che il mio sogno era fare il paleontologo. Anche se credo lo sia tutt’ora… xD

Ero più un amante degli erbivori però, tipo lo Stegosaurus (il mio preferito perché aveva delle placche dietro la schiena) oppure il Brontosauro, grande come un palazzo, o anche l’Anchilosauro, con la coda a palla. E come non citare il Triceratopo, il mio cornuto preferito. A questi erbivori facevano eccezione alcuni carnivori che amavo nonostante si nutrissero di carcasse. Uno di questi – oltre ovviamente al T-Rex e ai Velociraptor – era proprio lo Spinosauro. Mi piaceva tanto quel suo ventaglio dietro la schiena che lo rendeva unico nel suo genere. Inoltre aveva un volto molto più slanciato, la bocca più sottile e faceva molta più paura quando la apriva. A proposito, vi dico una chicca, sapete perché aveva quella specie di ventaglio? Era uno strumento che la natura gli aveva dato per sembrare più grosso agli occhi del nemico. Lo Spinosauro è più piccolo di un Allosauro o di un T-Rex, quindi quel ventaglio lo faceva sembrare grosso (o quasi) quanto loro.

Ma tralasciando la mia ossessione per i dinosauri in età infantile (no ragazzi, davvero, io ero proprio fissato), vediamo di capire un po’ questo Page One. A quanto pare i capelli restano nonostante la forma completa in animale. Infatti anche Drake ha i capelli arancioni nonostante si trasformi in dinosauro. Inoltre il Page One è un gioco di carte e ovviamente vengono utilizzate quelle con semi francesi, cioè quelle da Poker.

E DRAKE È UN ALLOSAURO

Un ragazzo mi ha mandato un messaggio in chat e mi ha fatto notare una cosa interessante. La prima volta che vediamo Drake in azione è a Sabaody, durante il combattimento con Kizaru (capitolo 509).

 

Questo è il braccio di Drake mentre afferra un Pacifista. La zampa ha tre dita. Ecco qua, questo è lo scheletro dell’Allosauro:

 

 

E questa del T-Rex:

 

Oda non ha mai specificato che Drake fosse un T-Rex, lo abbiamo semplicemente supposto noi (me compreso), e invece ci ha trollati perché come al solito la verità l’abbiamo avuta sotto gli occhi, solo che ce ne siamo dimenticati.

E dato che ha rilasciato l’ultima intervista secondo cui Wano sarà oltre ogni aspettativa, e che i fan non riusciranno neanche ad immaginare le sorprese che ci saranno, credo che quella dell’Allosauro sia soltanto un antipasto molto blando agli enormi piatti principali che verranno.

Non so voi ma io ho già l’acquolina.

 

   

Leggi anche: One Piece – Le tre Generazioni di Pirati

One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

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