Akainu

10543

« Se uno di quegli archeologi si fosse intrufolato a bordo di quella nave, tutti i nostri sforzi risulterebbero vani! Il male esiste, e noi abbiamo il dovere di estirparlo! »
(Il vice ammiraglio Sakazuki dopo aver dato l’ordine di affondare la nave con le persone evacuate da Ohara)

Sakazuki, soprannominato Akainu (Cane Rosso), viene nominato per la prima volta da Nico Robin durante l’incontro con Aokiji ed è, nonostante la sua minore presenza rispetto ad altri personaggi, uno degli antagonisti principali della storia.

Il personaggio

Alto come Aokiji e Kizaru, veste con un doppiopetto rosso con un fiore appuntato su di esso, indossa un berretto con la dicitura Marine che nasconde una capigliatura nera dalla pettinatura quasi militare ed il classico soprabito della Marina sul quale è riprodotto l’ideogramma della parola giustizia. Sulla parte sinistra del petto si può intuire parte di un tatuaggio. Quando ricopriva il grado di vice ammiraglio, era solito indossare un cappuccio. Il volto ricorda quello dell’attore giapponese Bunta Sugawara. Akainu è ritratto come un individuo freddo, impassibile, autoritario, spietato e privo di compassione. A causa del suo violento modo di agire, il suo collega Aokiji lo ha etichettato in modo tagliente come un “pazzo”. Alla sua prima apparizione assoluta, vent’anni prima dell’inizio della storia, ha 33 anni; invece, alla sua prima apparizione ne ha 53, e dopo il time-skip ne ha 55.

Il suo concetto di giustizia

Akainu basa la sua condotta sulla cosiddetta Giustizia Assoluta: pertanto, il suo modo di operare è l’esatto contrario di quello di Aokiji, che crede nella Giustizia Morale ed opera per il benessere e per l’incolumità dei cittadini. Akainu infatti, pur di togliere di mezzo le persone a cui dà la caccia, è disposto anche ad uccidere civili innocenti (come per esempio i civili di Ohara che ha eliminato con l’intento di eliminare gli archeologi). La disciplina che Akainu pretende dai suoi uomini è estremamente rigida e non si fa alcuno scrupolo ad uccidere i Marine codardi o esitanti, in quanto li considera degli indegni di servire la “giustizia”.

Percorso carrieristico

Vent’anni prima dell’inizio della storia, durante i fatti dell’isola di Ohara (occasione nella quale fa la sua prima apparizione), ricopre il grado di vice ammiraglio. In seguito venne promosso divenendo ammiraglio; in seguito alla battaglia di Marineford (essendosi Sengoku dimesso), Akainu viene proposto dal Governo mondiale come nuovo capo della Marina, raccomandazione opposta a quella dell’uscente Sengoku, che, invece, propone l’ammiraglio Aokiji: di conseguenza, i due ammiragli si scontrano per dieci giorni sull’isola di Punk Hazard e lo scontro si conclude con la vittoria di Akainu che, quindi, diviene il nuovo grandammiraglio della Marina.

Storia

Passato

All’epoca dello scontro tra Gol D. Roger e Shiki il “Leone Dorato”, compare brevemente durante un dialogo tra Monkey D. Garp ed Aokiji. Akainu (all’epoca ancora chiamato Sakazuki) compare per la prima volta in un flashback di Nico Robin: era uno dei cinque vice ammiragli che presero parte al Buster Call di Ohara insieme al collega Kuzan (il futuro ammiraglio Aokiji). In tale occasione, non esita a bombardare una nave adibita all’evacuazione di civili dall’isola di Ohara poiché sospettava che alcuni studiosi fuorilegge si fossero imbarcati di nascosto.

Marineford

Ricompare in seguito a Marineford, riunitosi con gli altri due ammiragli per la guerra contro Barbabianca. In questa occasione, si scopre la sua abilità, che gli permette di trasformare il proprio corpo in lava incandescente; riesce a competere con Jaws, che gli lancia addosso un iceberg, ma l’Ammiraglio riesce a scioglierlo con i suoi poteri. Per effetto del colpo, distrugge anche una delle navi della flotta di Barbabianca. In seguito uccide alcuni Marines (a sua detta “codardi”), che cercavano di scappare per evitare di essere coinvolti nella guerra.

Successivamente, affronta Barbabianca in campo aperto e riesce a colpirlo pesantemente grazie alla ferita infertagli da Squardo e alla sua malattia. Si rende, infine, responsabile dell’uccisione di Portuguese D. Ace, trafitto a morte da un pugno dell’ammiraglio mentre faceva da scudo al fratello Monkey D. Rufy. Così facendo, fa infuriare Barbabianca che lo attacca con due potenti colpi di straordinaria potenza mettendolo momentaneamente fuori gioco.

Ripresosi, tenta ancora una volta di ostacolare la ciurma di Barbabianca e la fuga di Rufy da Marineford scontrandosi con Jinbe, Crocodile, Emporio Ivankov ed Inazuma e riuscendo a tenere loro testa. Quando Kobi grida per fermare la guerra parandosi di fronte a lui, Akainu tenta di ucciderlo con un pugno di magma, ma viene fermato dal sopraggiunto Shanks il rosso.

Dopo Marineford

Alcune settimane dopo la battaglia di Marineford, lo si rivede su un’isola del Nuovo Mondo quando trova la supernova Jewelry Bonney, catturata poco prima dalla ciurma di Barbanera. Quando Sengoku rassegna le sue dimissioni, i Cinque Astri di Saggezza propongono proprio Akainu come nuovo grandammiraglio, proposta che contrasta con quella dello stesso Sengoku, che designa Aokiji: i due pertanto si scontrano per dieci giorni sull’isola di Punk Hazard e la battaglia è talmente devastante da sconvolgere persino il clima dell’isola. Alla fine dello scontro, è Akainu a vincere, divenendo quindi grandammiraglio, mentre Aokiji, non volendo sottostare a lui, lascia la Marina. Come nuovo capo della Marina, Akainu fa spostare la sede del Quartier Generale nel Nuovo Mondo dove prima c’era la sede dell’avamposto G-1 e sposta il G-1 a Marineford.

Due anni dopo

Ricompare subito dopo i fatti di Punk Hazard, discutendo insieme al commodoro Brandnew sulle azioni di Monkey D. Rufy e Trafalgar Law e sulle dimissioni di Donquijote Doflamingo dalla Flotta dei 7, referendo di aver inviato l’ammiraglio Fujitora a Dressrosa per risolvere la situazione.

Tecniche ed abilità

Akainu ha mangiato il frutto del diavolo Magma Magma: ciò lo rende molto pericoloso poiché il frutto l’ha dotato della capacità di trasformare il proprio corpo in magma incandescente, dotandolo così di una micidiale potenza di attacco. Akainu può generare colate di magma il cui elevato calore può bruciare chiunque ne venga colpito e sciogliere la pietra senza sforzo. Il magma può essere plasmato in qualunque forma e fatto esplodere in giganteschi lapilli vulcanici che possono provocare ingenti danni ad una vastissima area. Il soprannome cane rosso rispecchia per certi versi il colore del frutto che ha ingerito.

  • Grande Eruzione: un enorme pugno di lava, lanciato a grande distanza sui nemici; riesce persino a sciogliere un enorme iceberg, che gli viene lanciato da Jaws. Con questa tecnica, brucia anche una delle navi di Barbabianca.
    • Meteore Vulcaniche: versione potenziata della tecnica precedente. Akainu crea decine di pugni giganti di lava, facendoli piovere sugli avversari, con effetti devastanti.
  • Cane Oscuro: Akainu sferra un potente colpo di lava estremamente calda, effettuato con la mano aperta e sferrato come fosse una sorta di artigliata. Il colpo è talmente potente da far vaporizzare letteralmente parte del volto di Barbabianca. Nell’anime presenta una variante: il colpo è sferrato a pugno chiuso, viene inferto all’addome e non al volto, e infine “inietta” del magma al suo interno, provocando danni gravissimi.
  • Segugio Fiammante: Akainu attacca l’avversario con un getto di lava, plasmandolo poi a forma di una testa di cane che attacca l’avversario. Usata contro Barbabianca. Nel videogioco One Piece: Gigant Battle!, questa tecnica è chiamata anche Vampata del cane mordente.

Akainu è in grado di utilizzare l’Ambizione Kenbun-shoku e l’Ambizione Busou-shoku.

Lascia un commento


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.