Le supernove sono state, sin dal primo momento che le abbiamo viste in azione, i personaggi dotati delle abilità più particolari che abbiamo mai visto nell’intero mondo immaginario di One Piece.
Ma prima di parlare nello specifico delle capacità più assurde dell’opera di Oda vorrei stilare una breve lista dei frutti da lui creati.
Conosciamo gli zoan, e sappiamo che si dividono sostanzialmente in tre categorie:
1- Zoan leggendari; caratterizzati dal fatto che consentono all’utilizzatore del frutto di trasformarsi liberamente in una creatura leggendaria (come quello di Marco la fenice e Sengoku il Buddah). Al momento sono i frutti zoan più potenti.
2- Zoan ancestrali; fanno trasformare gli utilizzatori del frutto in creature, non leggendarie, ma antiche (Jack della siccità e X-Drake, per il momento). Il vero potenziale di questo tipo di frutto sta nel reincarnare le capacità fisiche di creature ormai estinte (anche se in One Piece è un discorso un po’ diverso), vissute anni e anni fa, che erano talmente colossali da possedere delle caratteristiche fisiche uniche. Vedasi il t-rex, o anche lo stesso Mammut.
3- E infine ci sono gli Zoan normali, che al momento sono la categoria più debole fra le tre e che permettono di trasformarsi in semplici animali comuni come il leone, il ghepardo, il lupo, la giraffa e così via dicendo.
Anche fra gli zoan normali vi sono due distinzioni “”particolari””:
gli erbivori ed i carnivori.
Come infatti è stato detto a suo tempo da Rob Lucci, il membro più potente della Cp9, gli zoan di tipo carnivoro/predatori sono tra quelli più potenti in assoluto perché donano una ferocia ed una forza fisica che va ben oltre l’immaginabile.
Per quanto riguarda il discorso dei paramisha, invece, siamo molto più ignoranti. Nel senso che la categoria spazia così tanto ed è così poco “identificabile” che riesce difficile capire quale sia la logica che Oda applica per crearne i poteri. Semplicemente, quello che gli viene in mente lui lo butta lì e ne crea un frutto del diavolo particolare.
I paramisha non hanno categorie, o meglio siamo noi fan stessi a poterli suddividere in tali. Abbiamo infatti i paramisha che sono considerati “falsi roja”, come ad esempio Galdino (mr.3) e Magellan che hanno la caratteristica particolare di poter creare a proprio piacimento un qualcosa, in questo caso veleno e cera, e farne ciò che vogliono, ricoprirsi addirittura con tale capacità, ma comunque non sono roja né vengono considerati come tali (e sinceramente è un po’ una fesseria, ma dopo ne parliamo meglio). Soprattutto per il discorso di Katakuri. *
Poi abbiamo i paramisha “particolari”, come ad esempio il GOMU-GOMU di Rufy che gli consente di rimanere costantemente fatto di gomma e non gli permette di subire alcun tipo di danno fisico, eccezione fatta per le lame.
Ma abbiamo anche il SUPA-SUPA di Daz Bones, Mr.1, che gli conferisce la capacità di avere la consistenza di una lama d’acciaio e praticamente gli rende il corpo intero duro come quel materiale preciso.
Poi abbiamo i paramisha che “alterano lo stato fisico della materia”.
Degli esempi concreti di tutto questo sono: Shiki (FUWA-FUWA), che grazie al suo frutto può manipolare qualsiasi tipo di oggetto inanimato come più gli aggrada, Diamante (HIRA-HIRA), che è in grado di rendere “bandiera” qualsiasi cosa entri a contatto con lui, e Law (OPE-OPE), che grazie alle capacità del suo frutto può praticamente fare qualsiasi cosa, finché si è all’interno della “Room” che crea ovviamente.
Poi abbiamo anche i “paramisha mistici”, come li definisco io. Questi frutti consentono al possessore di fare qualcosa di veramente unico, come la manipolazione delle anime di Big Mom grazie al SORU-SORU o quella delle ombre, Gekko Moria (KAGE-KAGE). Grazie a queste loro singolari abilità entrambi possono persino donare la vita ad oggetti inanimati.
Un’ultima sottocategoria dei paramisha è quella a cui appartiene il personaggio del post, Capone.
Io la chiamerei “paramisha particolari”: qui vi inserisco Capone (SHIRO-SHIRO) del quale parlerò sotto a fine post, Scratchmen Apoo (frutto al momento sconosciuto) il quale è in grado di fare a pezzi o far saltare letteralmente in aria una persona semplicemente suonando il proprio corpo, diventato completamente uno strumento musicale per mezzo del suo frutto del diavolo, Wapol (BAKU-BAKU), che può mangiare qualsiasi tipo di cosa e renderla appetibile per se stesso (potrebbe vivere tranquillamente anche solo mangiando rocce ed alberi), senza poi contare che può utilizzare liberamente tutto quello che ingerisce. Se divorasse un enorme numero di armi potenzialmente distruttive potrebbe poi riutilizzarle con la sua capacità e renderle ancora più pericolose.
E infine abbiamo i roja. Questa categoria è ritenuta da molti la più pericolosa, specie se si ha a che fare con determinati frutti come il GORO-GORO di Ener o il PICA-PICA di Kizaru, che sono fra i più potenti esponenti della suddetta categoria (senza nulla togliere ai roja di Ace, Akainu ed Aokiji). Ovviamente vi sono molteplici motivi per i quali poter considerare questa categoria la più pericolosa fra tutte, primo dei quali è proprio la capacità di rendersi completamente intangibile a qualsiasi tipo di colpo, cosa che la contraddistingue dalle altre, costringendo il proprio avversario ad utilizzare per forza di cose l’ambizione dell’armatura per poter ferire il possessore di tale problematica capacità.
Inoltre i roja possono fare ciò che vogliono con il proprio elemento.
Aokiji ed Akainu hanno addirittura alterato il clima di un’isola intera.
* non approvo assolutamente la decisione di Oda nel rendere roja il frutto di Katakuri, che sarebbe un dolcetto di riso vivente. Così facendo ha praticamente preso per i fondelli gente come Magellan, che se fosse stato un roja sarebbe stato ancora più pericoloso e letale, ma anche Trébol e Mr.3. Possono sembrare molto di più loro degli “elementi della natura” piuttosto che un dolce di riso, no?
SHIRO-SHIRO: ho parlato già la volta scorsa del suo frutto e delle capacità che conferisce a Capone, ma questa volta vorrei un attimo soffermarmi sulla scelta presa da Oda nell’ultimo capitolo 869. Noi sappiamo che la supernova è capace di trasferirsi all’interno del proprio corpo in forma castello ogni qualvolta lo voglia, glielo abbiamo già visto fare quando è scappato da Nekomamushi e nel frattempo teneva dentro sé Sanji & co. Capone è sì invincibile dentro il suo castello, ma se viene attaccato dall’esterno subisce comunque tutti i danni che riporta la sua forma-castello. Praticamente, l’unico modo che avrebbe per fare il culo a Big Mom e i suoi figli sarebbe costringerli tutti ad entrare dentro di lui, cosa impossibile, una volta fatto questo credo potrebbe mettere in difficoltà persino Katakuri. Il Big Father, come avevo già detto in un altro post è stata una pessima idea, ed ha fornito un bersaglio fin troppo grande a tutta la gente pericolosa che c’è. Perché, anche se dovessero riuscire a guadagnare un po’ di tempo, il tutto sarebbe a discapito della vita stessa di Bege che, probabilmente, a questo punto sta facendo tutto quanto per proteggere la sua “amata” e suo figlio, più che per i mugiwara.
Voglio però dire qualcosa di buono nei confronti del “Big Father”.
Bege stesso ha ammesso che il castello è molto resistente, e a colpirlo è stata Big Mom stessa (magari se fosse stato uno qualsiasi dei suoi figli non lo avrebbe nemmeno scalfito), non il primo che passa. Quindi magari non è una tecnica/tattica tutta da buttare nel cesso, però è comunque troppo rischiosa. Sarebbe stato meglio se il golem-castello non fosse stato collegato direttamente alla supernova, così avrebbero potuto iniziare un contrattacco. Ma si vede che Oda ha in mente qualcos’altro per loro.
Magari l’intervento di un imperatore, anche se forse sarebbe un’esagerazione, oppure l’arrivo dei Rivoluzionari.
Non sarebbe male vedere finalmente in azione il padre di Rufy.
Buon proseguimento della giornata e buona lettura.