Jujutsu Kaisen 218: le anticipazioni del nuovo capitolo del manga di Gege Akutami, pubblicato settimanalmente sulla rivista Weekly Shonen Jump
Jujutsu Kaisen 218
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All’inizio del capitolo vediamo l’aspetto di Yorozu durante l’era Heian.
La tecnica maledetta di Yorozu le permetteva di rilasciare molta energia malefica, perciò si è ispirata al modo in cui gli insetti utilizzano la loro energia in modo efficiente. In questo modo è stata in grado di creare l’armatura che adesso utilizza, che rappresenta l’apice della sua tecnica di costruzione e per i combattimenti a medio raggio.
Comincia lo scontro tra Sukuna e Yorozu trasformata, che gli assesta prima un pugno e poi un calcio scagliandolo via, mentre continua a gridargli contro per non aver utilizzato il suo Dominio.
Sukuna non ha ancora evocato Mahoraga, ma solo la sua aureola. Yorozu gli urla di tagliarla con la sua tecnica e di sentire il suo amore attraverso i suoi occhi, per poi ricoprirlo con una colata di metallo fuso.
Con la tecnica delle Dieci Ombre, Sukuna evoca anche un nuovo shikigami. E’ un cervo chiamato Madoka e può utilizzare la tecnica inversa per guarire le ferite. E’ stato lui a neutralizzare il metallo fuso.
Dopodiché evoca un altro shikigami, un toro chiamato Kangyu, che carica Yorozu facendola volare via. Yorozu resiste, dicendo di non sottovalutarla, e prende a pugni il toro.
Il toro continua a colpirla, e lei si accorge che si muove solo in linea retta, aumentando di potenza in proporzione alla distanza che percorre. Sukuna utilizza la fuga del coniglio, e Yorozu lo perde di vista.
Appare sopra allo stadio evocando lo shikigami elefante, che fa cadere con tutto il peso addosso a Yorozu.
L’armatura di Yorozu è distrutta, perciò Sukuna la prende in giro dicendole: “Alla fine sembra che non ne sarebbe valsa la pena utilizzare il Reliquiario. E’ tutto qui il tuo amore?“.
Yorozu reagisce e urla: “Ti mostrerò la forma del vero amore! Costruirò il mio cuore!!!“