Il Frutto del Diavolo la cui esistenza è stata negata da Vegapunk in One Piece potrebbe essere quello tramandato a Elbaph
One Piece ha rivelato l’esistenza di un potente Frutto del Diavolo all’inizio dell’arco narrativo di Elbaph. Questo particolare frutto è stato tramandato di generazione in generazione all’interno della famiglia reale. Tuttavia, la serie non ha mai rivelato quale fosse realmente questo frutto.
È probabile che il frutto in questione sia proprio quello attualmente in possesso di Rufy. Lo stesso frutto che veniva chiamato Gomu Gomu no Mi, e di cui Vegapunk non trovava traccia nei registri, potrebbe essere stato preso da Elbaf e, alla fine, finito nelle mani di Rufy.
Il Frutto del Diavolo, la cui esistenza fu negata da Vegapunk, esisteva a Elbaf
Vegapunk aveva rivelato che il Gomu Gomu no Mi non era mai stato registrato nei vecchi enciclopedici dei Frutti del Diavolo. Per questo inizialmente credeva che non esistesse affatto. In seguito, però, si è scoperto che il Gomu Gomu no Mi era in realtà un nome falso attribuito dal Governo Mondiale al frutto mitico di tipo Zoan: Hito Hito no Mi: Modello Nika. Questo fu fatto per nascondere la vera identità del Frutto di Nika e impedire che qualcuno lo ottenesse.
Elbaf è sempre stata collegata al Dio del Sole conosciuto come Nika. Il popolo lo venera e crede nel suo ritorno. Quindi, c’è una forte possibilità che il frutto tramandato fosse in realtà il Frutto di Nika, oggi in possesso di Rufy. Il frutto in questione potrebbe avere origini risalenti al Secolo Vuoto o anche prima, e Vegapunk stesso ha confermato che i Frutti del Diavolo nascono dai desideri delle persone.
In un’epoca in cui la schiavitù era dilagante e il popolo comune subiva oppressioni disumane, è facile dedurre che il Frutto di Nika sia nato proprio dal desiderio delle persone di essere libere. Bramavano il ritorno del Dio del Sole, e ciò portò all’esistenza del Frutto di Nika. Joy Boy fu il primo a mangiare il frutto e lottò contro vari poteri oppressivi.
Il Frutto del Diavolo di Elbaph potrebbe essere il Frutto di Nika di Rufy in One Piece
Ma se il principe Loki è colui che si suppone abbia mangiato quel frutto, come può essere finito nelle mani di Rufy? È molto probabile che Loki in realtà non abbia mai mangiato il frutto e sia stato incastrato per l’omicidio di Harald. Potrebbe anche mentire per motivi personali.
Il Governo Mondiale potrebbe essere coinvolto nella vicenda e potrebbe aver tentato di sottrarre il frutto a Harald e ad Elbaf. Lo stesso Imu ha ammesso che Elbaf sarebbe potuta essere sua se non fosse stato per Harald. Dunque, il Frutto di Nika potrebbe aver avuto un ruolo centrale nei rapporti tra il Governo Mondiale ed Elbaf.
Il Governo Mondiale potrebbe aver rubato il Frutto di Nika dopo la morte di Harald, o potrebbe aver orchestrato gli eventi per impossessarsene. Shanks potrebbe essere partito in missione per recuperare il frutto quasi subito, e ci sarebbe riuscito. Il resto della storia è ormai noto a tutti i fan di One Piece: Rufy ha mangiato il frutto, da vero golosone quale è.
Così, Rufy, che già possedeva ideali propri di libertà, ha trovato il frutto che meglio rappresentava la sua identità. Da quel momento, ha iniziato la sua leggendaria avventura, che continua ancora oggi.