One Piece – Buster Call, Oda hackerato?

4933

Un hackeraggio improvviso o marketing spinto, cosa si nasconde dietro gli attacchi?

Allora ragazzi, niente allarmismi.
Il profilo Twitter di Eiichiro Oda è stato hackerato ancora (è la terza volta nel giro di due settimane) da una banda che si firma “Buster Call“.

Buster Call

Ecco cosa è successo oggi, pochi minuti fa è stato rilasciato questo tweet dal profilo ufficiale di Oda:

Che rimanda a questo video Instagram:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da BUSTERCALL [ONE PIECE] (@bustercall_onepiece) in data:

Il profilo degli hacker è questo, ma non sappiamo se sia una semplice dimostrazione di potenza o sia uno spoiler per un futuro Buster Call nel manga (si è parlato di Alabasta come possibile obiettivo).
Nessuno dei video presenti su Instagram ci fornisce in realtà la certezza su ciò che sta per accadere tranne un dettaglio.

La data

Insieme a questi attacchi è stata svelata la data del 4 Ottobre (venerdì prossimo), cosa accadrà?

 

Visualizza questo post su Instagram

 

#BUSTERCALL #ONEPIECE #バスターコール #ワンピース

Un post condiviso da BUSTERCALL [ONE PIECE] (@bustercall_onepiece) in data:

L’indizio

“Ogni atto di creazione è prima di tutto un atto di distruzione”
Pablo Picasso

Questa una citazione pubblicata dal profilo di Oda nei giorni scorsi in maniera criptica, un bel casino insomma!
Parla di One Piece con noi nel nostro gruppo! Entra nell’Agorà cliccando qui!

Cosa vedremo Venerdì? Diccelo nel nostro gruppo telegram!

Leggi anche: One Piece Episodio 904: Balldeb e Speed in tre punti

One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

1 commento su “One Piece – Buster Call, Oda hackerato?”

Lascia un commento


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.